Vigilanza privata, rinnovo del contratto integrativo provinciale: i sindacati pronti a chiudere la contrattazione a novembre

 Le segreterie Filcams Fisascat Uiltucs e Ugl in considerazione dello stato della trattativa nella quale si evidenziano ancora delle divergenze con l’associazione datoriale su materie nodali del rinnovo del Contratto provinciale (cambio di appalto , premio di produttività sfera di applicazione) hanno aggiornato concordemente la trattativa per i giorni 21-22 novembre. Tali giornate saranno conclusive del percorso contrattuale.rnrnrn“I lavoratori degli istituti di vigilanza privata in Puglia – spiega Nicola Colella, segretario provinciale Fisascat Cisl –  vivono in ansia e  preoccupati di quanto accade ormai da anni sulle strade. Non si contano i numerosi assalti ai portavalori, gli ultimi due nel giro di un mese consumate da veri professionisti senza scrupoli pronti a tutto. A questo punto prima che accada “”l’irreparabile ” il settore non può più aspettare risposte e iniziative importanti utili a recuperare il controllo del territorio. La preoccupazione dei lavoratori si somma anche al caos che vive l’intera categoria relativa all’abolizione delle tariffe di legalità fissate dal ministero dell’Interno che garantivano l’applicazione del salario previsto dal contratto nazionale. Tutto questo ha generato una inevitabile concorrenza sleale tra gli Istituti di vigilanza che presentano offerte al ribasso a discapito dei lavoratori. Vi è di piu che i lavoratori si sono visti disdettare mesi fa anche il contratto integrativo provinciale che con notevoli sacrifici rinnoviamo da trent’anni”.rnrn