MARTEDì, 19 MARZO 2024
71,798 ARTICOLI
Dir. resp.:Samantha Dell'Edera
redazione@borderline24.com

Per segnalazioni: +39 375 5535222
71,798 ARTICOLI

Direttore Responsabile: Samantha Dell'Edera
Per segnalazioni:
Cell. +39 375 5535222
Email: redazione@borderline24.com

Lavoro, 40 licenziamenti alla Transcom: l’Usb chiede l’intervento della Regione

Pubblicato da: redazione | Mar, 5 Settembre 2017 - 11:00

Non c’è pace per gli addetti della Transcom: la società svedese ha annunciato i primi “fine rapporto di lavoro” per 40 lavoratori e lavoratrici interinali e a progetto, che dopo anni di lavoro precario invece di un’assunzione si ritrovano con un licenziamento ben servito. Lo denuncia la Usb – Unione Sindacale di Base, sottolineando come l’annuncio arrivi nel pieno del conflitto tra i lavoratori e l’azienda sui trasferimenti a Lecce di un nutrito gruppo di dipendenti della commessa privata. “Ribadiamo ancora una volta e con forza che ci sono tutte le condizioni per evitare questi trasferimenti e continueremo a sostenere le ragioni dei lavoratori. La provincia di Bari non può perdere altri posti di lavoro” si legge nella nota.

L’organizzazione sindacale spiega che la vicenda della Transcom si inserisce in un più ampio comparto lavorativo presente nella provincia di Bari, che coinvolge oltre 5000 lavoratori e lavoratrici con differenti modalità contrattuali: “In molti casi si ritrovano con contratti precari al limite della schiavitù su cui gli enti locali, in primis la Regione Puglia, farebbe bene ad intervenire. Una richiesta, tra l’altro, che da mesi avanziamo ma che sfocia solo in un silenzio assordante della Regione e dell’Assessorato al lavoro”, l’accusa della Usb.

Poi il tackle sull’azienda svedese: “La Transcom è una di quelle aziende che ha ottenuto e continua ad ottenere contributi pubblici da parte della Regione sotto forma di corsi di formazione ma, allo stesso tempo, non si assume la responsabilità sociale di garantire i livelli occupazionali pensando che i lavoratori e lavoratrici sono delle semplici pedine che si possono spostare e/o trasferire a proprio piacimento. Ricordiamo, inoltre, anche agli enti locali e ai colleghi che attualmente sono impiegati nella commessa pubblica, che sono in corso le procedure per la nuova aggiudicazione della commessa pubblica (Inps-Inail) da parte della Consip in cui non è prevista la clausola della territorialità. Denunciamo per l’ennesima volta l’arroganza aziendale con il silenzio delle organizzazioni sindacali concertative che anziché avviare un confronto con l’Usb ed i lavoratori ad oggi hanno risposto con sanzioni disciplinari e appunto i primi licenziamenti”.

L’ennesimo schiaffo, cui replicare a testa alta: “Se pensano di zittire i lavoratori – conclude il comunicato di Usb – hanno fatto male i loro conti. L’unione sindacale di base Lavoro Privato insieme ai lavoratori della Transcom terrà ulteriori iniziative di lotta”.

© RIPRODUZIONE ANCHE PARZIALE RISERVATA - Borderline24.com
Ti invitiamo a usare i bottoni di condivisione e a non copiare l'articolo.

Diversa-mente in sicurezza, corsi di sicurezza...

Dopo la tappa di Barletta (sia teorica che pratica) e i...
- 18 Marzo 2024

Pubblicità sul gioco d’azzardo, Agcom sanziona...

L'Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni, ha comminato una sanzione di...
- 18 Marzo 2024

A Bari un nuovo giardino al...

Inaugurato questa mattina al San Paolo il nuovo giardino realizzato in...
- 18 Marzo 2024

Riparte il bonus psicologico: “Psicoterapia non...

“Investire nel benessere psicologico ha ritorni economici molto grandi pertanto il...
- 18 Marzo 2024