GIOVEDì, 25 APRILE 2024
72,739 ARTICOLI
Dir. resp.:Samantha Dell'Edera
redazione@borderline24.com

Per segnalazioni: +39 375 5535222
72,739 ARTICOLI

Direttore Responsabile: Samantha Dell'Edera
Per segnalazioni:
Cell. +39 375 5535222
Email: redazione@borderline24.com

Mancano gli anestesisti, stop all’epidurale negli ospedali

Pubblicato da: Vincenzo Damiani | Mer, 22 Marzo 2023 - 09:23

BARI – Troppo pochi gli anestesisti, stop all’epidurale. Succede anche questo negli ospedali dell’Asl Bari, dove la carenza di personale costringe primari e direzione sanitaria a sospendere un servizio che viene offerto su richiesta della donna in attesa di partorire. Ieri Borderline24 ha raccolto la rabbia di una mamma costretta ad andare via dal pronto soccorso dell’ospedale pediatrico Giovanni XXIII e a rinunciare a far visitare il proprio figlio dopo un’inutile ed estenuante attesa. In servizio, infatti, c’era solo un medico che, per ragioni comprensibili, non poteva assistere decine di piccoli pazienti contemporaneamente.

rn

Oggi raccontiamo un altro disservizio, causato da una pianta organica esigua e figlio di una disorganizzazione che ha radici antiche. Al Di Venere, ma il problema riguarda anche le altre strutture ospedaliere dell’Asl, le donne non possono più scegliere di essere sottoposte all’anestesia epidurale. Il servizio è stato “temporaneamente sospeso”, motivo? Non ci sono abbastanza anestesisti. La conseguenza è che molte donne, infuriate, sono state costrette a rivolgersi al Policlinico o ad altri ospedali della provincia. Ma per il centro di eccellenza non è stato possibile soddisfare l’improvvisa domanda di tutte le partorienti e, quindi, in molti casi alle future mamme non è rimasto che affidarsi ad una struttura privata, mettendo mani al portafogli. Costo? Dai 250 sino anche a 500 euro.

rn

Ma i disagi non finiscono mica qui: chi ha scelto di cambiare ospedale, non potrà essere seguita dal proprio ginecologo nel momento del parto. Un particolare non di poco conto in un momento bello, sì certo, ma delicato per ogni donna. “E’ vero – ammette il direttore generale dell’Asl Vito Montanaro – c’è stata una momentanea sospensione perché non abbiamo sufficienti anestesisti. La nostra volontà è quella di rendere istituzionale questo servizio, ma per farlo dobbiamo assumere nuovo personale. Entro fine giugno dovremmo riuscirci”. Quanti medici servono? “Almeno altri 5 anestesisti solamente al Di Venere”, dice Montanaro. Nell’attesa, l’Asl sta cercando un’altra soluzione per tamponare l’emergenza .

rn 

© RIPRODUZIONE ANCHE PARZIALE RISERVATA - Borderline24.com
Ti invitiamo a usare i bottoni di condivisione e a non copiare l'articolo.

Bimba in pericolo di vita, volo...

Si è svolto nel pomeriggio il trasporto sanitario urgente, da Bari...
- 25 Aprile 2024

Mercato immobiliare: il trilocale rimane il...

La domanda nelle grandi città a gennaio 2024 appare oggi concentrata...
- 25 Aprile 2024

Piero Pelù, dal 26 aprile il...

Dopo aver riacceso i motori e infiammato i suoi fan con...
- 25 Aprile 2024

Torre Guaceto, l’area marina protetta diventa...

Ha ottenuto il riconoscimento come "Parco inclusivo 2024" l'area marina protetta...
- 25 Aprile 2024