GIOVEDì, 22 MAGGIO 2025
81,453 ARTICOLI
Dir. resp.:Samantha Dell'Edera
redazione@borderline24.com

Per segnalazioni: +39 375 5535222
81,453 ARTICOLI

Direttore Responsabile: Samantha Dell’Edera
Per segnalazioni:
Cell. +39 375 5535222
Email: redazione@borderline24.com

Oltre 44 morti sulle strade nel weekend, drammatico primato

La vittima più giovane un diciottenne

Pubblicato da: redazione | Mar, 11 Giugno 2024 - 14:42
freepik

Record di vittime sulle strade italiane, dall’inizio dell’anno, nel secondo fine settimana di giugno, dal 7 al 9: sono state 44, rispetto alle 36 del weekend precedente. Lo ricorda l’Asaps, Associazione Sostenitori e Amici della Polizia Stradale, che ha sede a Forlì. La vittima più giovane un diciottenne, la più anziana un uomo di 88 anni, 11 avevano meno di 35 anni. Continua la scia di sangue per i motociclisti, con 19 decessi, oltre a 20 automobilisti, 3 ciclisti, un pedone e un conducente di furgone. Cinque gli incidenti plurimortali, con 11 vittime; la fuoriuscita del veicolo senza il coinvolgimento di terzi è stata la causa di 17 incidenti fatali, 22 quelli su strade statali e provinciali. Sono state 6 le vittime in Lombardia e in Lazio, 5 in Sicilia, 4 in Friuli-Venezia Giulia, Umbria e Campania, 3 in Veneto e Sardegna, 2 in Piemonte, Trentino-Alto Adige e Marche, una in Emilia-Romagna, Toscana e Puglia.

“Non possiamo più continuare questa conta, qualcuno deve spiegare cosa manca al nostro Paese per essere un membro autorevole nell’Unione Europea. Non possiamo pensare che la battaglia agli autovelox, la chiusura dei distaccamenti della Polizia Stradale, gli organici depauperati delle Polizie Locali, un frammentato modo di risolvere i problemi senza sapere i veri numeri del disastro stradale, non siano le cause indirette di questo risultato”, commenta il presidente dell’Asaps, Giordano Biserni. “Certamente la velocità, la distrazione da cellulare, le mancate precedenze, veicoli non manutenuti, il mancato rispetto degli utenti vulnerabili, sono tutte cause dirette dei morti. Ma qualcuno al Palazzo ne prende cognizione, mentre al Senato procede molto lentamente il lavoro di approvazione del ddl sicurezza stradale? La domanda va posta ai decisori politici che possono cambiare il futuro sulle strade italiane. L’Asaps continuerà nel suo impegno come ormai unico contatore in tempo reale della ‘violenza stradale'”.

Foto freepik

© RIPRODUZIONE ANCHE PARZIALE RISERVATA - Borderline24.com
Ti invitiamo a usare i bottoni di condivisione e a non copiare l'articolo.

Corretto conferimento rifiuti, al via campagna...

Sensibilizzare i cittadini al corretto conferimento dei rifiuti e, contemporaneamente, migliorare...
- 22 Maggio 2025

Bimbo lasciato solo in scuolabus a...

Rischiano di finire a processo con l'accusa di abbandono di minore...
- 22 Maggio 2025

Bari, avviate le procedure per la...

Si va verso una nuova gestione per lo stadio San Nicola...
- 22 Maggio 2025

Sentenza Consulta, Leccese: “Mette al centro...

È di oggi la decisione della Corte Costituzionale che ha definito...
- 22 Maggio 2025