https://www.youtube.com/watch?v=rYc_l_MsFZArn
Il cortocircuito tra città e trasporti pubblici ha ispirato i giovanissimi Gennaro Nunziante e Toti&Tata: all’inizio degli anni novanta curarono un lp – modello Squallor – nel quale raccontavano le peripezia di un disadattato sulla corsa che porta al quartiere San Paolo, sul bus numero 3. Nunziante con una satira di costume già travolgente, non risparmiava nessuno, né l’esibizionista senza biglietto, né il controllore senza blocchetto per le multe…
rn
Ecco il testo:
rn
Emilio Solfrizzi (Toti e Tata) Libidibus alias Sul numero 3 no
rn
Come può uno scoglio arricciare un polpo…
rnQuando l’autobus è pieno sulle femmine mi menornse poi è vuoto completamente glielo meno al conducenternQuando sale il controllore e mi scopre in erezionernmi fa la multa sul foglietto perché lui non ha il biglietto.rnQuando l’autobus poi frena prendo di mira i fondoschienarnUna volta l’ho mancato e la porta ho perforato.rnrnRit.rnMa no sul numero tre no far questo non si puòrnperché proprio sul più bello ti scippano l’uccellornSul numero tre ci rimette l’organismo,rnsul numero tre non raggiungi mai l’orgasmornma no sul numero tre no.rnrnQuando l’autobus è in viaggio io mi prendo ogni passaggiornmi metto con la cosa tesa dietro le signore con la spesarnVado dietro alle commesse che hanno le tette grosse grosserne se sono un po’ piegati mi faccio anche i fidanzatirnQuando l’autobus si ferma io rimetto a posto l’armarnscendo dalla porta centrale e un’altra linea mi vado a farernrnDall’album “Se ci sei datti un colpo” – 1990rnTesto e musica G. Nunziante, voce E. Solfrizzi
