VENERDì, 05 DICEMBRE 2025
85,576 ARTICOLI
Dir. resp.:Samantha Dell'Edera
redazione@borderline24.com

Per segnalazioni: +39 375 5535222
85,576 ARTICOLI

Direttore Responsabile: Samantha Dell’Edera
Per segnalazioni:
Cell. +39 375 5535222
Email: redazione@borderline24.com

Bari, estorsioni a Japigia: condannati anche il fratello e il nipote del boss Parisi

Pubblicato da: redazione | Mer, 16 Gennaio 2019 - 19:08
Parisi

Il gup del Tribunale di Bari Rosa Anna Depalo ha condannato 10 imputati a pene comprese tra i 6 anni e 4 mesi di reclusione e i 6 mesi e ne ha assolti altri 10 al termine del processo con rito abbreviato nei confronti di affiliati al clan Parisi di Bari e imprenditori accusati di estorsioni, con l’aggravante del metodo mafioso, ai danni di aziende e commercianti di Bari e provincia.

Stando alle indagini della Guardia di Finanza, coordinate dal procuratore aggiunto Roberto Rossi, a gestire il giro di estorsioni era il clan Parisi che, attraverso il ricorso a minacce, fisiche e a mano armata, al danneggiamento di mezzi da cantiere, si faceva consegnare denaro contante, forniture di generi alimentari e buoni di benzina. Il giudice ha condannato un fratello e un nipote del capo clan Savinuccio, Nicola e Tommaso Parisi (al quale è contestato un episodio di cessione di droga), rispettivamente a 6 e a 5 anni di reclusione, i pregiudicati Paolo Abbrescia e Raffaele Basoni alla pena di 6 anni e 4 mesi, l’imprenditore di Gioia del Colle Francesco Serra a 6 anni di reclusione. Serra è stato assolto da altri tre episodi che gli erano contestati e il gup ha rigettato la richiesta di confisca, riconoscendo così che l’attività del suo caseificio fosse lecita.

Condannati a vario titolo per estorsioni e rapine Antonio Carofiglio (6 anni), Raffaele Castoro (4 anni e 6 mesi), Giuseppe Rutigliano e Nicola Sallesio (e anni e 8 mesi), e un imprenditore incensurato a 6 mesi per aver negato di aver subito estorsioni. Il gup ha assolto Salvatore Alfieri Venere, Roberto Boccasile, Giacomo Carone, Giovanni Gagliardi, Andrea Laterza, Pasquale Lavermicocca, Michele Pellegrini, Umberto Ranieri, Pasquale Zingarelli e Nicola Spada. Altri sette imputati sono a processo con rito ordinario.

© RIPRODUZIONE ANCHE PARZIALE RISERVATA - Borderline24.com
Ti invitiamo a usare i bottoni di condivisione e a non copiare l'articolo.

Sequestrati 2mila pupazzi “Labubu” contraffatti a...

Nell’ambito dell’incessante attività a tutela degli interessi economico-finanziari dello Stato, il...
- 5 Dicembre 2025

Nardò, l’amico di Tatiana rivela: “Lei...

"E' stata lei ad organizzare tutto e a chiedermi di aiutarla...
- 5 Dicembre 2025

Manutenzione straordinaria delle case popolari, il...

Su proposta dell'assessore ai Controlli, Legalità, Trasparenza e Antimafia sociale con...
- 5 Dicembre 2025

A Bari case con portineria più...

A Bari le case con portineria costano in media il 14,7%...
- 5 Dicembre 2025