MARTEDì, 19 MARZO 2024
71,798 ARTICOLI
Dir. resp.:Samantha Dell'Edera
redazione@borderline24.com

Per segnalazioni: +39 375 5535222
71,798 ARTICOLI

Direttore Responsabile: Samantha Dell'Edera
Per segnalazioni:
Cell. +39 375 5535222
Email: redazione@borderline24.com

Ok all’anticipo della cassa integrazione da parte delle banche: assegni entro Pasqua

Pubblicato da: redazione | Mar, 31 Marzo 2020 - 18:30

Sottoscritta la convenzione per l’anticipo della cassa integrazione da parte delle banche ai lavoratori sospesi a causa dell’emergenza coronavirus. Il governo con la ministra del Lavoro e delle Politiche sociali, Nunzia Catalfo, l’Abi e le parti sociali, dopo un lungo confronto in videoconferenza, hanno infatti condiviso un protocollo che consente l’anticipo ai beneficiari degli ammortizzatori scoiali previsti dal decreto “Cura Italia”.

“Un risultato molto importante grazie al quale milioni di lavoratori potranno vedersi riconoscere dalle banche una rapida anticipazione dell’importo del trattamento d’integrazione salariale che gli spetta”, il commento della ministra.

Grazie alla convenzione  i primi assegni di cassa potranno arrivare entro Pasqua. Lo ha detto il ministro dell’Economia, Stefano Patuanelli intervistato da Radio24. “Ciò che conta è il tempo – ha detto – non potevamo attendere mesi per pagare la cassa. C’è stato un ottimo lavoro della ministra Catalfo con l’Abi e le parti sociali”.

L’Abi ha invitato le banche associate “nell’applicare la Convenzione” sull’anticipo della Cig siglata  con il ministero del Lavoro e i sindacati, “ad evitare costi per i lavoratori che beneficeranno dell’anticipazione in coerenza con le finalità e la valenza sociale dell’iniziativa”. Lo si legge in una nota dove invita anche “le banche e tutte le parti coinvolte, in particolare INPS, Regioni e Province autonome che gestiscono gli ammortizzatori sociali, a collaborare per assicurare la più tempestiva attuazione della convenzione”.

Abi ha concordato modalità semplificate per determinare l’importo dell’anticipazione (1.400 euro) dei trattamenti ordinari di integrazione al reddito e di cassa integrazione in deroga. In una nota, l’associazione sottolinea come si sia “tenuto conto della durata massima dell’integrazione salariale – 9 settimane – definita allo stato dal Decreto Legge “cura-Italia” in considerazione dei bisogni immediati dei lavoratori sospesi dal lavoro” e per ” rendere operativa la misura nel più breve tempo possibile”. La convenzione favorisce anche la gestione delle pratiche in “remoto”, così da limitare l’accesso in filiale alle esigenze indifferibili, in coerenza con quanto concordato tra ABI e i sindacati dei bancari Fabi, First-Cisl, Fisac-Cgil, Uilca e Unisin lo scorso 24 marzo 2020. Per questa ragione l’Abi raccomanda che i lavoratori interessati si rivolgano per telefono alla propria banca in modo che non sia necessario recarsi in banca per ricevere l’importo sul conto corrente. (Ansa)

© RIPRODUZIONE ANCHE PARZIALE RISERVATA - Borderline24.com
Ti invitiamo a usare i bottoni di condivisione e a non copiare l'articolo.

Diversa-mente in sicurezza, corsi di sicurezza...

Dopo la tappa di Barletta (sia teorica che pratica) e i...
- 18 Marzo 2024

Pubblicità sul gioco d’azzardo, Agcom sanziona...

L'Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni, ha comminato una sanzione di...
- 18 Marzo 2024

A Bari un nuovo giardino al...

Inaugurato questa mattina al San Paolo il nuovo giardino realizzato in...
- 18 Marzo 2024

Riparte il bonus psicologico: “Psicoterapia non...

“Investire nel benessere psicologico ha ritorni economici molto grandi pertanto il...
- 18 Marzo 2024