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Bari, in via Dante residenti sempre più prigionieri dei rifiuti

Nel quartiere Libertà i cittadini sono esasperati

Pubblicato da: redazione | Lun, 10 Luglio 2023 - 15:11
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Ogni giorno la storia si ripete e anche oggi arriva l’ennesima segnalazione. Siamo in via Dante, nel quartiere Libertà, a ridosso del centro cittadino. I rifiuti strabordano dai bidoni. Ma soprattutto in alcuni casi si tratta di materiali anche pericolosi come le lastre di vetro che si vedono chiaramente in foto. I rifiuti sono talmente ingombranti da occupare, in alcuni casi, parte del marciapiede. Per qualche residente è anche difficile uscire dal portone di casa. “La situazione non cambia – spiega un utente – ogni giorno sempre peggio. Dobbiamo convivere con l’immondizia a un soffio da casa. Le segnalazioni, finiscono nel dimenticatoio. Non è giusto”.

“Molte volte entrare in casa risulta difficile, siamo prigionieri dei rifiuti. Via Dante, ma più in generale il quartiere Libertà è una vera e propria discarica a cielo aperto. Molta gente ha venduto o affittato casa per andare altrove. Il quartiere si è degradato, siamo abbandonati”. A raccontarlo a Borderline24 è Caterina, residente della zona da moltissimi anni che, ormai da tempo, ha difficoltà nel rientrare a casa per via della zona antistante al portone “piena zeppa di rifiuti” abbandonati.

Dai cassonetti, ai marciapiedi pieni che per giorni, racconta Caterina “non vengono svuotati o liberati”, alla zona che nel tempo “è diventata sempre più abbandonata a se stessa” costringendo molti ad affittare o vendere la propria casa per andare via. Sono solo alcune delle motivazioni che non permettono ai residenti di vivere serenamente. In strada, sottolinea ancora Caterina “si trovano rifiuti di ogni tipo”. Dai cartoni, agli scarti di cantieri edili, sino ai materassi e ancora immondizia indifferenziata, sanitari, divani e molto altro ancora.

“Negli anni la situazione è peggiorata – ha sottolineato – i miei vicini di casa hanno affittato il loro appartamento ad alcuni studenti. Qui non si può vivere e non nego che sono intenzionata ad andare via. Vivo al piano terra, non posso aprire le finestre, l’odore è spesso nauseante, soprattutto nei mesi più caldi. Si pensa tanto ad aggiustare il centro della città, ma è solo apparenza, in periferia, anche se si tratta di vie che della città fanno parte eccome, c’è abbandono e degrado totale. Molte volte ho difficoltà anche a entrare nel portone di casa, devo fare lo slalom tra i rifiuti. Non è per niente bello, soprattutto quando piove o quando ho le buste della spesa. Il quartiere negli anni è diventato invivibile, faranno dei lavori a breve, spero solo che la situazione possa migliorare davvero” – ha concluso.

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