Sequestro di hashish e arresto di due ventenni italiani sul lungomare Imperatore Augusto a Bari.
È accaduto sabato pomeriggio, quando una pattuglia della Locale in servizio per attività “antidegrado” e prevenzione appostata in zona ha notato lo scambio di alcuni involucri tra gli occupanti di due veicoli in transito sul lungomare. Pronto l’intervento con successive perquisizioni in danno dei soggetti fermati. Sequestrati circa 120 grammi di hashish suddivisi in piccoli panetti, cellulari, auto e denaro contante. Due i soggetti sottoposti a fermo di polizia e poi arrestati perché in concorso per detenzione ai fini di spaccio e spaccio di sostanze stupefacenti ex art. 73 del dPR 309/90, come ipotizzato dagli investigatori della Locale. mentre a carico degli acquirenti delle sostanze oppiacee è scattata la segnalazione al Prefetto quali assuntori di sostanze psicotrope o stupefacenti ex art.75 stesso dPR.
Stamane con rito direttissimo dinnanzi all’autorità giudiziaria, convalidati gli arresti operati; per uno degli indagati è stata disposta la misura prescrittiva dell’obbligo di firma presso un ufficio di polizia mentre per l’altro soggetto disposto l’avvio a misure alternative e rieducative.
Il giorno prima gli agenti avevano intercettato un altro soggetto in zona Lungomare con dentro il suo zaino un coltello di lunghezza di 24 cm totali, con una lama di 13 cm, arma impropria, senza che il porto avesse un giustificato motivo; l’uomo, di origini campane, trentenne, è stato denunciato all’autorità giudiziaria per il reato di cui all’art 4 della Legge 110/75 (sull’uso delle armi); fatte salve naturalmente le garanzie del contraddittorio con la difesa previste dalla Legge; sequestrata l’arma.
