Soundtrack da ascoltare durante la lettura: “La mia signorina”- Neffa
Non un prodotto musicale del suo tempo, ma uno degli artisti più singolari e versatili della scena italiana.
Neffa è per chi nella musica cerca quel qualcosa in più, per chi si dedica all’ascolto di melodie musicalmente degne di nota e pregne di significato a livello testuale.
Ciò che rende il genere di Neffa così speciale è la sua capacità di mescolare stili diversi, dando vita a brani che spaziano dal rap classico degli anni ’90 alle sonorità più morbide e radiofoniche del pop e del soul.
È con “La mia signorina” che nel 2001, viene consacrato come uno degli artisti più amati del panorama musicale italiano, la sua musica diventata un mix di freschezza e originalità.
Nel corso degli anni, Neffa continua a sperimentare, passando dal rap al pop, fino a progetti più intimi come “Molto calmo”, senza però mai perdere di vista l’autenticità che lo contraddistingue.
“Prima di andare via”, “Onda su onda” e “Il mondo di Neffa”. Questi successi non solo hanno dominato le classifiche italiane, ma hanno anche fatto da colonna sonora a momenti indimenticabili della vita di tanti. Con la sua voce calda e avvolgente, Neffa ha saputo raccontare storie di vita, amori e sogni, arrivando dritto al cuore dei suoi ascoltatori.
Dopo quattro anni di silenzio, di “dietro le quinte”, Neffa torna sul palco.
L’abbiamo già visto quest’anno a Sanremo con Shablo, Guè, Tormento e Joshua, per cantare “Aspettando il sole”, tratto dall’album “Neffa & i messaggeri della dopa” del 1996.
Ma lo rivedremo ancora.
Ha annunciato infatti il suo concerto, con un’unica data in programma per il prossimo 5 novembre al Forum di Assago, a Milano: “Dovevo stare via per sempre? O per quanto tempo ancora? Sta di fatto che è arrivato il momento in cui è ufficiale che mi siete mancati” . Queste le parole da lui scritte dedicate alla sua fanbase.
“Universo Neffa” è il nome dato all’evento che si preannuncia essere unico anche grazie alla musica inedita che pare poterà sul palco.
La verità è che Neffa è mancato anche a noi e non vediamo l’ora perché “stiamo bene insieme”.