Temperature boom nei prossimi giorni! Prepariamoci al primo vero caldo della stagione che avvolgerà gradualmente tutto il Paese. Un’area di alta pressione di origine azzorriana, nel corso del weekend, si è parzialmente estesa sul nostro Paese, favorendo un graduale miglioramento delle condizioni atmosferiche (specie domenica). Durante questa fase di relativa stabilità si è osservato un primo rialzo termico, più evidente su buona parte del Nord e sulle due Isole Maggiori. Ebbene, i prossimi giorni saranno caratterizzati da ulteriori mutamenti meteorologici. Nonostante l’avanzata di masse d’aria più umida di origine oceanica e il conseguente ritorno di nuvolosità variabile e qualche temporale sparso, le temperature continueranno a salire, lievemente, ma costantemente, raggiungendo valori prossimi alla soglia dei 30°C già entro metà settimana.
Successivamente, tra Giovedì 29 e Venerdì 30 Maggio, l’anticiclone delle Azzorre tenderà a ritirarsi progressivamente verso l’oceano Atlantico, lasciando spazio a una saccatura nord-europea in discesa verso la Penisola Iberica e il Marocco. Questo assetto barico attiverà un richiamo di masse d’aria decisamente più calda, in risalita dal Nord Africa, le quali si dirigeranno con decisione verso gran parte dell’Italia. Tale dinamica darà origine a un promontorio di alta pressione sub-sahariana che, oltre a garantire stabilità atmosferica, favorirà anche un ulteriore aumento delle temperature. Il risultato sarà un primo, vero assaggio d’Estate: le temperature massime potranno raggiungere i 34-35°C sulla Sardegna, mentre su diverse aree del Sud, specie lungo il versante tirrenico, si supereranno agevolmente i 30°C. L’impennata termica e l’afflusso di un caldo tipicamente estivo interesseranno anche le regioni del Centro e del Nord, con valori massimi prossimi ai 30/31°C su molte aree della Valle Padana e nelle zone più interne del Centro, dove non si escludono picchi fino a 32°C, soprattutto nei fondivalle. Anomalie termiche alla quota di 1500 metri previste per Venerdì 30 MaggioAttenzione, però: questa prima vera ondata di caldo africano potrebbe in parte attenuarsi già da Domenica 1 Giugno, specie al Nord, per via del transito di un fronte temporalesco.
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