Nella notte Molfetta è stata svegliata da un boato che ha rotto il silenzio delle sue strade: ignoti hanno fatto esplodere il bancomat di una filiale del Monte dei Paschi di Siena, ma sono fuggiti senza riuscire a portar via il denaro.
L’assalto — avvenuto intorno alle 3:20 in via Respa — ha mostrato la stessa modalità già vista in altri episodi registrati nel Barese: la cosiddetta “marmotta”, tecnica che prevede l’introduzione di materiale pirico nell’erogatore tramite un tubo e l’accensione di una miccia per provocare lo scoppio. Due persone, con il volto coperto, hanno forzato il dispositivo e scardinato il vano blindato; nonostante la violenza dell’esplosione però il colpo è fallito: le banconote sono rimaste al loro posto.
Il forte boato ha allarmato i residenti della zona, che si sono riversati in strada dopo essere stati svegliati. Sul posto sono intervenuti i carabinieri per i rilievi e gli agenti stanno acquisendo le immagini delle telecamere di sicurezza per cercare tracce utili all’identificazione dei responsabili. Gli investigatori non escludono che si possa trattare degli stessi autori di precedenti tentativi o furti compiuti nelle ultime settimane nel territorio provinciale.
Il danno all’apparecchiatura è certamente ingente e i tecnici della banca procederanno con le verifiche per ripristinare il servizio; intanto resta alta la preoccupazione dei cittadini per l’escalation di episodi simili. Le forze dell’ordine invitano chiunque abbia visto movimenti sospetti nella notte o disponga di filmati privati a segnalarli, per contribuire alle indagini e far luce su questa nuova azione criminosa che, per fortuna, non ha avuto il risultato sperato dai malviventi.