Ricchi di vitamine e fonte preziosa di minerali, oggi in tavola portiamo i funghi. Protagonisti indiscussi della stagione autunnale i funghi “frutti segreti del bosco” da secoli conquistano per il loro sapore unico e la loro versatilità in cucina. Cotti, grigliati, trifolati o trasformati in vellutate, i funghi sono letteralmente un ponte tra la terra e il piatto, un dono spontaneo della natura che riesce a essere raffinato senza sforzo. Ma oltre a essere una delizia per il palato, i funghi sono un vero e proprio scrigno di benessere. Andiamo per gradi.
Spesso considerati “solo un contorno”, i funghi meritano invece il titolo di “superfood”. In primis sono ricchi di vitamine del gruppo B (B2, B3, B5), essenziali dunque per il metabolismo energetico e il buon funzionamento del sistema nervoso. Ma non solo, i funghi sono fonte di minerali come potassio, fosforo e selenio, che aiutano a mantenere in salute cuore, muscoli e ossa. Inoltre contengono betaglucani, sostanze naturali che rinforzano il sistema immunitario e migliorano le difese contro virus e batteri. Infine i funghi hanno proprietà antiossidanti e antinfiammatorie grazie ai polifenoli e alla presenza di vitamina D naturale (soprattutto nei funghi esposti al sole). Ecco due ricette semplici e gustose per portarli in tavola.
Funghi trifolati alla pugliese
Pulisci accuratamente i funghi (porcini, cardoncelli o champignon) eliminando la terra con un panno umido, senza lavarli sotto l’acqua. Tagliali a fette sottili. In una padella capiente scalda un filo d’olio extravergine d’oliva con due spicchi d’aglio schiacciati. Aggiungi i funghi e lasciali cuocere a fuoco vivace per 10-15 minuti, mescolando di tanto in tanto. A fine cottura aggiungi sale, pepe e prezzemolo fresco tritato.
Risotto ai funghi e rosmarino
In una casseruola fai appassire una cipolla tritata con un filo d’olio e una noce di burro. Aggiungi 250 g di funghi (porcini freschi o misti), tagliati a pezzetti, e falli rosolare per qualche minuto. Unisci 200 g di riso Carnaroli e tostalo finché diventa lucido. Sfuma con vino bianco secco e lascia evaporare. Aggiungi gradualmente brodo vegetale caldo, mescolando spesso. Quando il riso è quasi pronto, aggiungi un cucchiaio di parmigiano grattugiato e un rametto di rosmarino tritato finemente. Manteca fuori dal fuoco con una noce di burro e servi subito.