A Bari, la scelta tra affitto e acquisto di una casa sembra pendere sempre più verso la proprietà. Secondo un’analisi dell’Ufficio Studi del Gruppo Tecnocasa, la rata di un mutuo per un trilocale nella città pugliese risulta leggermente superiore al canone medio di locazione, ma il gap è minimo, e considerando l’offerta limitata di immobili in affitto, l’acquisto diventa un’opzione allettante per molti.
Il quadro evidenziato dall’indagine mostra come i ribassi dei tassi di interesse e l’aumento dei canoni abbiano reso più conveniente acquistare un bilocale in quasi tutte le grandi città italiane. A Bari, in particolare, la rata mensile per un bilocale si attesta attorno ai 496 euro, mentre il canone di locazione medio supera i 630 euro. Per un trilocale, invece, la rata si aggira sui 765 euro, leggermente più alta dei 717 euro richiesti per l’affitto, ma il differenziale resta contenuto.
Dietro questi numeri c’è una dinamica chiara: la scarsità di appartamenti in locazione spinge chi cerca casa a valutare l’acquisto come soluzione più stabile e sicura nel medio-lungo termine. La città, infatti, sta vivendo un periodo di forte domanda immobiliare, soprattutto per gli immobili di piccola e media metratura, mentre le compravendite continuano a crescere con previsioni che indicano un ulteriore aumento dei prezzi entro la fine dell’anno.
In questo contesto, chi può permettersi di anticipare il 20% del valore dell’immobile per il capitale iniziale e di sostenere la rata del mutuo, trova in Bari una città dove l’acquisto conviene più dell’affitto, almeno per bilocali e trilocali. La situazione rende la città pugliese interessante anche per chi valuta l’investimento immobiliare come forma di protezione dal continuo aumento dei canoni e dalla carenza di offerta sul mercato degli affitti.
In sintesi, Bari conferma il trend nazionale: il mercato immobiliare sta cambiando, e per molti la casa in proprietà non è più un sogno lontano, ma una scelta conveniente e concreta.