Domani, domenica 16 novembre 2025, dalle 11:00 fino a tarda sera, il Teatro Kismet di Bari (Strada San Giorgio Martire 22F) ospiterà “BARI SOUNDS FOR GAZA”, evento centrale dell’iniziativa benefica e culturale Sounds for Gaza: una lunga maratona di musica dal vivo, talk, performance e laboratori per bambini dedicata alla raccolta fondi per l’assistenza medica in Palestina e alla promozione della cultura della pace e dei diritti umani. L’ingresso è gratuito.
L’iniziativa rientra nella campagna di crowdfunding attiva su buonacausa.org/cause/soundsforgaza con un obiettivo di 25.000 euro da devolvere a EMERGENCY, che dal 2024 opera nella Striscia di Gaza con due presidi sanitari. Il ricavato sosterrà la clinica di assistenza sanitaria di base di al-Qarara, nel governatorato di Khan Younis, dove l’organizzazione offre cure gratuite alle vittime del conflitto. L’evento proporrà oltre 12 ore di programmazione continuativa, con più di 20 artisti, band e dj set, stand solidali e momenti di riflessione collettiva. Tra i nomi in cartellone: Alessandro Fiore, Big Ska Swindle, Folkabbestia, Gianluca De Rubertis, Lucariello, Nabil Bey, Alessandro Pipino (Radiodervish) feat. Fabrizio Piepoli, Non chiamateci Muse, Rétro Sonido, Perenne, Logos, Il Maestrale, Giorgio Consoli + Davide Esposito e molti altri.
Accanto alla musica, si alterneranno talk, letture, testimonianze e collegamenti in diretta da Gaza, grazie a EMERGENCY. Ospiti e relatori – tra cui Giovanna Carone, Teresa Ludovico, Amira Abuamra, Amerigo Verardi, Francesca Amoruso e Tony La Piccirella (Global Sumud Flotilla) – discuteranno di pace, diritti umani, ruolo della cultura e delle donne nei contesti di conflitto.
Non mancheranno le attività per famiglie e bambini: laboratori creativi, workshop, giocoleria e podcast, per una giornata inclusiva e partecipata. “Sounds for Gaza è un atto di responsabilità collettiva – spiega Elvis Ceglie, presidente dell’Associazione Culturale Node –. È nato dall’impulso di artisti e operatori culturali e si è ampliato grazie alla partecipazione di associazioni, esercenti e cittadini. La risposta della comunità è la prova che la solidarietà può diventare azione concreta.” “A Gaza, come in ogni guerra, le vere vittime sono i civili – aggiunge Flavio Luperto, referente regionale EMERGENCY Puglia e Basilicata –. Questa iniziativa non solo sostiene i nostri presidi sanitari, ma costruisce una cultura di pace attraverso musica, parole e immagini.”
Sounds for Gaza nasce da un’idea dell’artista Kyoto (Roberta Russo) e del giornalista e dj Carlo Chicco, con la direzione artistica condivisa con Vincenzo Dalessio e il patrocinio morale di Nabil Salameh (Radiodervish, Al Darawish). Tra i sostenitori anche Flavio Insinna e Michele Riondino, insieme a centinaia di artisti, associazioni e volontari che contribuiscono gratuitamente. Dall’11 novembre è attiva anche Ramificazioni, la rete di eventi diffusi in tutta la Puglia che accompagnerà la cittadinanza fino a gennaio, con concerti, mostre, talk e iniziative solidali.
Le donazioni sono aperte fino al 6 gennaio 2026, online su buonacausa.org/cause/soundsforgaza o acquistando gadget nei banchetti solidali delle attività aderenti. I fondi raccolti saranno gestiti attraverso un conto dedicato dell’Associazione Node presso Banca Etica, istituto che sostiene solo progetti a impatto sociale e ambientale positivo.