La Puglia compie un salto decisivo nel panorama sportivo nazionale e si candida a diventare uno dei principali poli dell’atletica leggera italiana. Con la realizzazione di tre nuovi impianti indoor a Taranto, Bisceglie e Foggia, la regione avvia una vera rivoluzione infrastrutturale, rafforzando il proprio ruolo di riferimento sia per l’attività outdoor sia per quella al coperto.
Strutture moderne, funzionali e progettate per rispondere alle esigenze di atleti, società sportive e grandi eventi: è questo il tratto comune dei nuovi impianti, che segnano una svolta attesa da anni dal movimento pugliese. A Taranto sorgerà il primo anello indoor da 200 metri della regione, un impianto di altissimo livello destinato a diventare un punto di riferimento nazionale. La struttura sarà dotata di anello da 200 metri, otto corsie centrali per le gare di velocità e ostacoli sui 60 metri, pedane per i salti in elevazione e in estensione e una pedana dedicata al getto del peso. Completano il progetto spogliatoi moderni, locali di servizio, un’area bar e una tribuna da oltre 1.500 posti, rendendo l’impianto adatto a ospitare manifestazioni di grande richiamo.
A Bisceglie, invece, è in fase di realizzazione un rettilineo indoor per le gare di velocità e ostacoli sui 60 metri, affiancato da pedane per il salto in lungo, il triplo e il salto in alto. Una struttura pensata per potenziare l’attività tecnica e la preparazione degli atleti durante tutto l’anno. Anche Foggia entra in questa nuova mappa dell’atletica indoor pugliese: accanto al Campo Scuola di atletica leggera è in costruzione un ulteriore rettilineo coperto per le gare di velocità e ostacoli sui 60 metri, con pedane per i salti in elevazione ed estensione, a servizio del territorio e delle società sportive locali.
Soddisfazione è stata espressa dal presidente del Comitato Regionale FIDAL Puglia, Eusebio Haliti, che sottolinea il valore strategico del percorso intrapreso: “Il lavoro fatto sull’organizzazione degli eventi e sulla capacità di far comprendere l’importanza delle infrastrutture sportive ci ha condotti a questo traguardo storico. Oggi un impianto indoor completo esiste solo ad Ancona e Padova: dal 2026 anche la Puglia potrà vantare una struttura di livello nazionale con Taranto, che diventerà il terzo impianto di questo tipo in Italia”.
Grazie a questo trittico di nuove opere, la Puglia consolida la propria leadership nell’atletica leggera, affiancando agli impianti outdoor già esistenti una rete indoor capace di sostenere attività agonistica, formazione e grandi eventi. Una crescita che si inserisce in un contesto già collaudato sul piano organizzativo, con la regione spesso protagonista di competizioni federali e internazionali. Lo sguardo è già rivolto al futuro: Taranto ospiterà nel 2026 i Giochi del Mediterraneo, un appuntamento che conferma la centralità della Puglia nello scenario sportivo internazionale. “Questi investimenti – conclude Haliti – sono il riconoscimento di un movimento che ha saputo crescere e lavorare con serietà. La Puglia entra in una nuova era, con impianti all’avanguardia e ambizioni sempre più alte”.
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