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Verde, strade e beni confiscati: via libera del Comune di Bari a nuovi interventi

Approvata la variazione al programma delle Opere pubbliche: ecco le modifiche

Pubblicato da: redazione | Gio, 11 Dicembre 2025 - 09:40
Comune

Su proposta dell’assessore alla Cura del territorio Domenico Scaramuzzi, la giunta ha approvato la variazione al Programma triennale delle Opere Pubbliche 2025/2027 e il relativo elenco annuale. La delibera, che recepisce quanto disposto con la deliberazione del Consiglio Comunale di approvazione del riequilibrio generale del Bilancio 2025/2027, nonché dell’assestamento generale del Bilancio di previsione 2025/2027, sarà sottoposta all’approvazione del Consiglio Comunale.

“La delibera approvata  è l’atto conseguente a quanto stabilito a luglio scorso dal Consiglio Comunale, in sede di riequilibrio e assestamento del bilancio, con cui abbiamo stanziato maggiori fondi su alcune linee di intervento che ritenevamo urgenti e strategiche – spiega l’assessore Scaramuzzi -. Cambiando le fonti di finanziamento, inoltre, è stato possibile impegnare subito risorse nel 2025, per esempio, per la manutenzione dei marciapiedi, degli immobili comunali e dei beni confiscati, così come delle scuole, potendo contare su alcune somme disponibili in primis come avanzi di bilancio. La variazione al Programma Triennale delle Opere Pubbliche, approvata oggi, è un passaggio tecnico essenziale, che recepisce quanto già deliberato dal Consiglio a luglio. Attraverso queste variazioni, non solo copriamo alcuni interventi che abbiamo ritenuto urgenti nel corso degli scorsi mesi e che sono già in corso, ma sosteniamo ulteriori manutenzioni del verde, partite nelle scorse settimane e che proseguiranno nei prossimi giorni”.

“Abbiamo valutato come indispensabile avere a disposizione subito ulteriori fondi destinati alla manutenzione del verde cittadino, visto l’aumento di aree comunali con alberi e piante, considerate anche le ultime generose donazioni – sottolinea l’assessora al Clima, alla Transizione energetica e all’Ambiente Elda Perlino -. Fondi che saranno impegnati, per esempio, nella potatura delle conifere, prevista appunto in questo periodo dell’anno, oltre che in trattamenti specifici della stagione, che garantiranno decoro e bellezza al nostro verde”.

Con il documento, sono state confermate le modifiche agli stanziamenti di bilancio afferenti a 13 interventi già inseriti nel Programma Triennale, stante l’approssimarsi della chiusura dell’esercizio finanziario e la necessità di perfezionare gli adempimenti contabili entro il corrente anno.

Il nuovo programma ha previsto, inoltre, l’inserimento di due nuovi interventi, come di seguito indicato:

  • interventi di manutenzione straordinaria di beni immobili confiscati – 500mila euro (avanzo libero);
  • lavori per interventi di riqualificazione e adeguamento delle scuole del territorio nei Municipi I, II, III, IV, V – 200mila euro (avanzo libero).

Gli interventi oggetto di modifiche, invece, hanno riguardato nello specifico:

  • riqualificazione, incremento e salvaguardia del verde cittadino Municipi I e II – 226.500 euro (proventi oneri urbanizzazione) più ulteriori 20mila euro per il 2025 (fonte di finanziamento modificata da contributo regionale ad avanzo libero);
  • riqualificazione, incremento e salvaguardia del verde cittadino Municipi III, IV e V – 233.550 euro (proventi oneri urbanizzazione) più ulteriori 20mila euro per il 2025 (fonte di finanziamento modificata da contributo regionale ad avanzo libero);
  • lavori per il contrasto alle principali avversità che interessano il patrimonio arboreo e le aree a verdi comunali – 840mila euro per il 2025 (fonte di finanziamento modificata da contributo regionale ad avanzo parte destinata);
  • lavori di manutenzione non ordinaria e non programmata delle alberature e del verde comunale – 840mila euro per il 2025 (fonte di finanziamento da contributo regionale ad avanzo parte destinata);
  • lavori di manutenzione straordinaria da realizzarsi su impianti di pubblica illuminazione con alto tasso di fuori servizio per il 2025 – 1milione 200mila euro (contributo statale) e 75mila euro avanzo libero (previsto l’incremento di 475mila euro sul capitolo di spesa), con contestuale modifica fonti di finanziamento;
  • lavori di manutenzione straordinaria non programmabile degli immobili comunali adibiti ad edilizia residenziale pubblica siti in Bari e provincia Area 1 – 375mila euro (avanzo libero) e 150mila euro (proventi oneri urbanizzazione). Previsto l’incremento di 225mila euro sul capitolo;
  • lavori di manutenzione straordinaria non programmabile degli immobili comunali adibiti ad edilizia residenziale pubblica siti in Bari e provincia Area 2 – 375mila euro (avanzo libero) e 150mila euro (proventi oneri urbanizzazione). Previsto l’incremento di 225mila euro;
  • lavori di manutenzione straordinaria non programmabile degli immobili comunali adibiti ad edilizia residenziale pubblica siti in Bari e provincia Area 3- 375mila euro (avanzo libero) e 150mila euro (proventi oneri urbanizzazione). Previsto l’incremento di 225mila euro;
  • lavori di manutenzione straordinaria non programmabile degli immobili comunali adibiti ad edilizia residenziale pubblica siti in Bari e provincia Area 4 –  375mila euro (avanzo libero) e 150mila euro (proventi oneri urbanizzazione). Previsto l’incremento di 225mila euro;
  • lavori per l’adeguamento, riqualificazione e sistemazione delle strade e marciapiedi del Municipio 3 – previsto lo stanziamento di ulteriori 450mila euro proventi della attività di Polizia Locale;
  • lavori di riqualificazione del piazzale antistante il cimitero di Ceglie del Campo e la chiese della Madonna del Buterrito – 450mila euro (da contributo statale ad avanzo parte destinata);
  • lavori di realizzazione di un parcheggio a raso nell’area prospiciente il vico Traversa a Santo Spirito nei pressi della Caserma dei Carabinieri e del Poliambulatorio Asl –incremento importo complessivo da 1.500.000 euro a 4 milioni, con contestuale variazione annualità 2025 e modifica fonte di finanziamento rispetto al contributo regionale inizialmente previsto (1 milione avanzo libero e 3 milioni avanzo parte destinata).
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