La salute in Puglia si impara sui banchi. Almeno a giudicare dalle iniziative del “Piano strategico regionale per la promozione della salute nelle scuole” ospitate lo scorso anno negli istituti sul territorio, a cui hanno partecipato 83mila ragazzi tra i 6 e i 18 anni. Le attività hanno toccato otto diverse tematiche: nutrizione e attività motoria, contrasto alle dipendenze, salute e ambiente, sicurezza in casa e al lavoro, comportamenti a rischio, benessere mentale, corpo in salute e affettività e sessualità. In questo la Puglia è un caso unico a livello nazionale, essendo l’unica regione in cui da cinque anni viene sperimentata la promozione scolastica della salute a scuola.rnrnLa presentazione delle iniziative per il nuovo anno scolasticornrnI numeri del progetto organizzato da Regione Puglia con la collaborazione l’assessorato al Welfare e l’Ufficio scolastico regionale sono stati presentati questa mattina nella sede del governo regionale dall’assessore alla Formazione e Lavoro della Regione Puglia Sebastiano Leo, dal commissario dell’Agenzia regionale sanitaria Giovanni Gorgoni e dal direttore generale dell’Ufficio scolastico regionale per la Puglia Anna Cammalleri. L’incontro è stato anche occasione per diramare il catalogo delle iniziative sul tema previste quest’anno. Ora saranno le scuole a decidere a quali progetti aderire, candidandosi entro il 12 dicembre.rnrnGorgoni: “In campo progetti contro abuso, dipendenze e ludopatie”rnrn“In Puglia, realtà unica a livello nazionale – ha sottolineato Gorgoni – i nostri ragazzi si occupano, attraverso piani innovativi e creativi, di progetti contro l’abuso, contro le dipendenze, contro le ludopatie. I ragazzi si mettono in gioco e creano attività, non sono più solo dei contenitori”.rnrn“Occorre sensibilizzare i ragazzi – ha detto l’assessore Leo – su questi temi importanti. Penso che la Regione Puglia stia facendo davvero tanto, in connessione fondamentale con il territorio. Io credo che solo investendo nel mondo della scuola, si riuscirà, nel giro di qualche anno, ad arrivare ad obiettivi apprezzabili”.rnrn“Noi vogliamo offrire alle scuole, nell’ambito della loro programmazione annuale e anche triennale – ha detto il direttore generale dell’Ufficio scolastico regionale per la Puglia Anna Cammalleri – un set di iniziative che possono essere utilizzate, consapevoli di avere accanto, come supporto, le Asl territoriali ed un team di esperti per facilitare la formazione ma anche per migliorare la consapevolezza di docenti e studenti su queste grandi tematiche”.rnrn
Puglia, 83mila studenti a lezione per imparare a dire no alle dipendenze, agli abusi e alle ludopatie
Pubblicato da: redazione | Mer, 22 Marzo 2023 - 12:47
© RIPRODUZIONE ANCHE PARZIALE RISERVATA - Borderline24.com Ti invitiamo a usare i bottoni di condivisione e a non copiare l'articolo.
Crescita vertiginosa degli agriturismi: in 10...
Sono quasi raddoppiati gli agriturismi in Italia dal 2014 ad oggi...
redazione
- 1 Novembre 2024
Educazione alimentare: “Si punti a scuola...
Per difendere la salute e garantire lo sviluppo sano dei bambini,...
redazione
- 1 Novembre 2024
L’iPhone in Cina non piace, è...
Le vendite di iPhone di Apple sono calate dello 0,3% nel terzo...
redazione
- 1 Novembre 2024
L’ictus colpisce 12 milioni di persone:...
Sette milioni di persone perdono la vita ogni anno per l’ictus...
redazione
- 1 Novembre 2024