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La squalifica di un atleta dopato

Pubblicato da: avv. Valentina Porzia | Mer, 20 Marzo 2019 - 11:45
pillole-doping

Nel caso di violazione della normativa antidopinig, all’atleta, o ad altro tesserato ritenuto responsabile, potrà essere comminata la sanzione della squalifica. La predetta inibizione impone l’astensione dal partecipare a qualsiasi titolo, per tutto il periodo della dura, ad una competizione o ad un’attività (con l’eccezione dei programmi di formazione antidoping e riabilitazione autorizzati da NADO Italia) che sia autorizzata o organizzata da un Firmatario del Codice WADA, da un’organizzazione ad esso affiliata, da una società o altra organizzazione affiliata ad un’organizzazione affiliata a un Firmatario, oppure a competizioni autorizzate o organizzate da una lega professionistica o da una qualsiasi organizzazione di eventi sportivi a livello nazionale o internazionale, o qualsiasi attività sportiva agonistica di alto livello o di livello nazionale finanziata da un ente governativo.

Orbene,  un Atleta o altra Persona che sconti un periodo di squalifica più lungo di quattro anni può partecipare da Atleta, alla fine del quarto anno di squalifica, ad eventi sportivi locali che non si svolgano sotto l’egida o comunque la giurisdizione di un Firmatario o un membro di un Firmatario. La possibilità, tuttavia, è limitata alla condizione che l’evento sportivo sia locale ed ad un livello che non può consentire di qualificarsi direttamente o indirettamente, o di accumulare punti, per competere nel campionato nazionale o in un evento internazionale e che non comporti per l’Atleta o altra Persona alcun ruolo che coinvolgano minori. Per l’intera durata del tesseramento, il soggetto dovrà comunque rimanere a disposizione per eventuali Controlli.

Nel periodo pari agli ultimi due mesi della squalifica, ovvero  l’ultimo quarto del medesimo all’ Atleta viene riconosciuta la facoltà di tornare ad allenarsi con la squadra ovvero di utilizzare gli impianti di una società o di altra organizzazione affiliata ad un’organizzazione a sua volta affiliata ad un firmatario del Codice WADA.

Nel caso di violazione del diritto di partecipazione di cui al comma 4.12.1 delle NSA, i risultati ottenuti a seguito di tale partecipazione saranno invalidati e “un nuovo periodo di squalifica di pari durata a quello originariamente comminato sarà aggiunto a partire dal termine del periodo di squalifica originario”. Il nuovo periodo di squalifica può essere ridotto sulla base del grado di colpa dell’Atleta o dell’altra Persona e dalle altre circostanze del caso. La valutazione della violazione della squalifica è un onere della NADO.

Per maggiori info ed approfondimenti, scrivere a avvocato@valentinaporzia.com

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