“Avvisiamo tutti i cittadini che non è più possibile lanciare palloncini al termine di festeggiamenti e in altre occasioni simili”. L’annuncio è del sindaco di Acquaviva, Davide Carlucci, che ha firmato una ordinanza con la quale si vieta di “liberare” in aria i palloncini.
“Il Comune di Acquaviva delle Fonti – si legge nell’ordinanza – è da tempo impegnato nelle campagne di sensibilizzazione a favore della tutela e della salvaguardia dell’ambiente nelle sue più svariate forme, ivi compresa la tutela dell’immagine e del decoro della città”.
Il provvedimento fa riferimento a studi effettuati a livello internazionale che hanno dimostrato le conseguenze dannose dei frammenti di palloncini e nastri colorati che li trattengono abbandonati nell’ambiente; che a causa dell’inquinamento e del pericolo che i palloncini pongono alla vita marina, molti Stati ne hanno vietato i lanci massivi; che i frammenti di palloncini abbandonati spesso finiscono per essere ingeriti da animali marini e terrestri, organismi presenti in natura e diverse specie di uccelli, causandone irrimediabilmente il decesso,
Il sindaco vieta quindi l’uso di nastri colorati e il lancio di palloncini in gomma, o materiale similare, riempiti con gas più leggeri dell’aria, e/o il loro utilizzo senza qualsiasi apposizione di un oggetto di peso sufficiente o relativa dotazione, per contrastare la capacità di sollevamento del palloncino, ciò al fine di evitare che gli stessi ricadano sul suolo terrestre sotto forma di rifiuto e/o vengano ingeriti eventualmente dagli animali causandone la morte”. Il rischio è di sanzioni fino a 25mila euro. (foto freepik)