DOMENICA, 28 DICEMBRE 2025
86,085 ARTICOLI
Dir. resp.:Adalisa Mei
redazione@borderline24.com
86,085 ARTICOLI

 

Direttore Responsabile: Adalisa Mei
Per segnalazioni: redazione@borderline24.com

Nascondono il corpo del padre per percepire la pensione: indagati

Identificato un 81enne di Trani dopo un anno dal ritrovamento del cadavere

Pubblicato da: redazione | Mar, 4 Luglio 2023 - 11:03
arresto-carabinieri

Dopo un anno di accertamenti è stato identificato il cadavere rinvenuto la scorsa estate nella frazione del comune di Anversa degli Abruzzi, in provincia dell’Aquila). Si tratta di Bruno Del Negro, 81enne di Trani. I suoi tre figli e la compagna di uno di loro sono stati iscritti nel registro degli indagati per soppressione di cadavere, truffa ai danni dell’Inps e indebito utilizzo di carta bancomat. L’anziano, all’epoca allettato e incapace di provvedere a se stesso, sarebbe stato trovato morto nel proprio letto da uno dei figli che, in concorso con la compagna, avrebbe deciso di disfarsi del cadavere, mettendolo in un sacco a pelo acquistato immediatamente prima, per poi abbandonarlo lungo una stradina di Castrovalva, dopo aver percorso con l’autovettura in uso circa 350 km da Trani; ciò, al fine di continuare a percepire la pensione del congiunto, circa 3.000 euro al mese, riuscendo a incassare complessivamente la somma di circa 60.000 euro con pari danno per l’Inps.

L’uomo è stato identificato grazie all’attività dei carabinieri del Nucleo Investigativo dell’Aquila che hanno concentrato gli accertamenti su una protesi femorale. L’attività investigativa ha permesso di ricostruire gli eventi che si sono succeduti in quei giorni, con l’abbandono del corpo dell’anziano, nella notte tra il 26 e il 27 luglio 2022. Per la Procura di Sulmona vi è anche un altro aspetto di rilevanza penale: la mancata segnalazione del decesso all’Inps e il fatto che i figli abbiano continuato a percepire e spendere per quasi un anno la pensione e i risparmi del padre. L’anziano era stato sepolto come soggetto ignoto lo scorso aprile, dopo otto mesi di custodia in una cella frigorifera dell’ospedale di Chieti. Decisiva, ai fini dell’identificazione del cadavere, potrebbe essere stata la placca trovata sul corpo dell’anziano, applicata poco prima della morte a seguito di un intervento chirurgico. Da qui la svolta nelle indagini. Ne dà notizia l’Ansa.

© RIPRODUZIONE ANCHE PARZIALE RISERVATA - Borderline24.com
Ti invitiamo a usare i bottoni di condivisione e a non copiare l'articolo.

Puglia, la Manovra di Bilancio punta...

In Puglia, il lavoro in agricoltura si conferma un settore strategico,...
- 27 Dicembre 2025

Bari, solo un brodino con l’Avellino:...

Un pareggio che serve a poco, un punto che non tira...
- 27 Dicembre 2025

Quello appena trascorso è stato un...

Dopo le festività natalizie, è tempo di fare un bilancio anche...
- 27 Dicembre 2025

Bimba in pericolo di vita trasportata...

Una bambina di sei anni, in pericolo di vita, è stata...
- 27 Dicembre 2025