LUNEDì, 29 APRILE 2024
72,815 ARTICOLI
Dir. resp.:Samantha Dell'Edera
redazione@borderline24.com

Per segnalazioni: +39 375 5535222
72,815 ARTICOLI

Direttore Responsabile: Samantha Dell'Edera
Per segnalazioni:
Cell. +39 375 5535222
Email: redazione@borderline24.com

Bari, festività natalizie in balia del caro prezzi: “Insostenibile”

C’è chi ha comprato solo con le offerte e chi ha rinunciato ad alcune tradizioni, il racconto di alcuni cittadini

Pubblicato da: Francesca Emilio | Gio, 21 Dicembre 2023 - 17:51
carrello vuoto supermercato

“Quest’anno abbiamo rischiato di finire a pane ed olio, ma già sarebbe stato un lusso. I prezzi sono aumentati, non se ne può più. Non arriviamo a fine mese”. Lo ha raccontato a Borderline24 una cittadina barese in merito all’incremento dei prezzi relativo non solo al carrello spesa, ma anche alle bollette che pesano sempre più sugli acquisti quotidiani e rendono maggiormente il periodo delle festività, dove si aggiungono le compere per gli scambi dei doni.

A confermare le preoccupazioni dei cittadini, i dati Codacons, secondo i quali, le famiglie, durante i 15 giorni di festività, tra Natale e Capodanno, ma anche l’Epifania “spenderanno 7,5 miliardi di euro in termini di regali destinati ad amici e parenti, con una spesa in aumento del 12% sul 2022 e oltre 2,8 miliardi di spesa, ovvero il 6% in più rispetto allo scorso anno” per i pranzi e per le cene. Spesa sulla quale, ha evidenziato il Codacons pesano “ i rincari dei prezzi che interessano diversi settori, dagli alimentari ai viaggi, passando per ristorazione e strutture ricettive”. Persino l’olio d’oliva, elemento essenziale in tavola, in particolar modo in Puglia, attualmente costa il 49,8% in più rispetto allo scorso anno. Mentre la carne, evidenzia il Codacons “il 3,8% in più, i prodotti ittici il 3,3% in più, con punte del +8,9% per i frutti di mare conservati o lavorati. Il riso costa l’8% in più, il pane +4,5%, ma per la frutta fresca si spende addirittura il 10,4% in più (+8,5% le arance, +18,4% le pere, +21,7% la frutta con nocciolo). La verdura rincara del 7,6% con punte del +10,5% per l’insalata; volano del +18,7% i prezzi delle patate, e per le bevande gassate occorre mettere in conto una maggiore spesa del 10,5%. Più caro del 4,5% il classico brindisi di Natale con lo spumante” – conclude.

“Quest’anno – ha raccontato una cittadina – probabilmente potrei dover rinunciare a qualcosa, come le rape, per il pranzo del primo dell’anno. E’ una tradizione di famiglia lunga anni, ma i prezzi sono davvero poco accessibili. Le ho trovate anche a 4 euro al chilo. I costi sono lievitati moltissimo, mentre le entrate sono sempre le stesse. Vivere sta diventando difficile tra bollette e costi. In totale, a Natale , per 7 persone, tra cui due bimbi, ho speso quasi 200 euro, risparmiando qua e la, per la cena della vigilia e il pranzo del 25 e del 26. A questi costi si aggiungono i regali, ho risparmiato per i figli più grandi, ma non per i nipoti. Praticamente quasi tutto quello che ho guadagnato in un mese, l’ho finito, tra spesa per le feste e bollette. Tirerò un sospiro di sollievo il prossimo mese, fino ad allora si sopravvivrà con quello che c’è” – conclude.  Parole a cui fanno eco quelle di un’altra cittadina.

“Come ogni anno, sia nel giorno della vigilia, sia il 25 – ha spiegato – siamo stati a casa mia quindi mi sono occupata io della spesa. Più o meno, ogni anno, compro le stesse cose e indubbiamente i prezzi sono aumentati, ma non solo è proprio cambiata la quantità di prodotto nella confezione. Per esempio, prima c’erano 800 grammi di scampi  nella confezione di quelli surgelati, ora sono da 600/700, con aumento di prezzo di circa un euro. In generale tutto è aumentato. Sapendo già cosa preparare anche quest’anno, ho iniziato a comprare  le cose a lunga scadenza man mano che le trovavo in offerta. Non ho potuto risparmiare solo sui freschi, comprati all’ultimo. I prezzi sono notevolmente aumentati, ma per una volta all’anno, si fa. Ovviamente ai pranzi e alle cene si aggiungono i regali, quest’anno ho cercato di comprare soprattutto cose utili. Nessuno spreco insomma” – ha concluso.

Foto freepik

© RIPRODUZIONE ANCHE PARZIALE RISERVATA - Borderline24.com
Ti invitiamo a usare i bottoni di condivisione e a non copiare l'articolo.

Educazione, scuola e famiglia: Paolo Crepet...

Giovedì 20 giugno, in piazza Duomo, a Trani, Paolo Crepet porterà...
- 29 Aprile 2024

In settimana due perturbazioni: primo maggio...

Nella settimana appena iniziata questa fase della Primavera sarà guastata da...
- 29 Aprile 2024

Bari, all’oncologico 1 milione per lo...

Un milione di euro per uno studio che punta a sviluppare...
- 29 Aprile 2024

Bari, sul palco del Kismet è...

Saranno le donne, questa volta, a far sì che l’Italia faccia...
- 29 Aprile 2024