Non si sbilanciano troppo per scaramanzia, ma c’è volontà di credere che il ballottaggio sia possibile. È questa l’aria che si respira nei seggi elettorali del centrodestra a Bari. “Il ballottaggio era l’obiettivo da centrare e quello siamo convinti che centreremo – ha detto Filippo Melchiorre, Forza Italia- vediamo l’andamento, vediamo i numeri. C’è un fermento che in qualche momento riguarda il centrosinistra. Abbiamo fatto una campagna elettorale, diciamo così di presenza sui territori. Il ballottaggio, se dovesse arrivare, sarà la finale di Champions. Ci aspettavamo di essere secondi, questo era il trend disegnato dalle previsioni. Si sta ripetendo questo schema. Il ballottaggio, se verrà, sarà un’altra partita. Sarà una città che dovrà scegliere tra continuità e discontinuità per cambiare il corso di questi vent’anni che a nostro avviso tanto male hanno fatto alla città”, ha concluso. Parole a cui fanno eco quelle di Francesco Paolo Sisto, Fratelli d’Italia. “Decaro stava al 66,3 nel 2019. Il centrosinistra perde 20 punti rispetto al 2019, noi ne guadagniamo tanti di più, questo significa che se dovesse esserci il secondo turno la partita ripartirà da zero a zero” – ha concluso. Attualmente sono 40 i seggi scrutinati su 365.
