Domani, martedì 9 settembre, la città celebrerà l’82° anniversario della difesa del porto dall’attacco delle truppe naziste. L’iniziativa, organizzata dal Comune di Bari insieme ad ANPI, IPSAIC, ANNPIA, CGIL, Coordinamento Antifascista e ARCI, ricorderà il ruolo decisivo della città vecchia e dei suoi cittadini nella lotta di Liberazione.
Il 9 settembre 1943, un gruppo di civili – donne, uomini e persino ragazzi, tra cui il quattordicenne Michele Romito – si affiancò spontaneamente alle truppe del generale Nicola Bellomo per respingere l’esercito tedesco. Un gesto che contribuì a salvaguardare un presidio strategico per gli esiti della Seconda guerra mondiale.
La giornata commemorativa inizierà alle 9.30 con la deposizione di una corona d’alloro da parte del sindaco Vito Leccese presso il Palazzo della vecchia Dogana. Alle 10.30 le celebrazioni si sposteranno sulla muraglia, in largo Maurogiovanni, dove sorge la pietra d’inciampo dedicata a Romito e ai cittadini di Bari vecchia che combatterono al fianco dei militari. Sarà presente l’assessora alla Vivibilità urbana Carla Palone. Alle 11.30, nel Palazzo ex Poste di piazza Cesare Battisti, ANPI e SPI-CGIL renderanno omaggio alla resistenza dei postelegrafonici e alla figura di Pietro Stallone, dirigente sindacale. Interverrà l’assessore alla Conoscenza Vito Lacoppola.