VENERDì, 05 DICEMBRE 2025
85,573 ARTICOLI
Dir. resp.:Samantha Dell'Edera
redazione@borderline24.com

Per segnalazioni: +39 375 5535222
85,573 ARTICOLI

Direttore Responsabile: Samantha Dell’Edera
Per segnalazioni:
Cell. +39 375 5535222
Email: redazione@borderline24.com

Autovelox: parte ufficialmente il censimento. Dal 30 novembre spenti nei Comuni che non comunicano i dati

Un obbligo per le amministrazioni locali

Pubblicato da: redazione | Lun, 6 Ottobre 2025 - 14:35
autovelox molfetta

Parte ufficialmente il censimento degli autovelox installati in Italia. Il Ministero dei trasporti ha finalmente pubblicato l’atteso decreto più volte sollecitato dal Codacons che rende operativa la piattaforma telematica attraverso la quale enti locali e forze dell’ordine dovranno comunicare tutti i dettagli circa gli apparecchi di rilevazione della velocità: localizzazione, conformità, modello e omologazione degli autovelox. Un obbligo per le amministrazioni locali che avranno ora 60 giorni di tempo per comunicare al Mit le informazioni richieste: allo scadere di tale termine, infatti, chi non fornisce i dati richiesti non potrà più utilizzare autovelox sul proprio territorio, con il conseguente spegnimento degli apparecchi a partire dal prossimo 30 novembre – ricorda il Codacons.

Lo stesso decreto pubblicato oggi sul sito del Ministero specifica che “La comunicazione dei dati relativi ai dispositivi o sistemi di cui al comma 1 da parte delle amministrazioni e degli enti competenti è condizione necessaria per il legittimo utilizzo dei dispositivi”. Con grande ritardo parte finalmente l’operazione trasparenza sugli autovelox: sarà finalmente possibile conoscere il numero di apparecchi installati in Italia, la loro ubicazione, e tutte le specifiche tecniche dei dispositivi usati da Comuni e forze dell’ordine, ma rimane ancora in piedi il problema sull’omologazione – spiega il Codacons – Il caos autovelox dura oramai da 18 mesi, da quando cioè la Cassazione ad aprile 2024 ha stabilito la nullità delle multe elevate dagli apparecchi approvati ma non omologati: oggi quasi il 60% degli autovelox fissi e oltre il 67% di quelli mobili, oltre a non essere omologato, è stato approvato prima del 2017, data che fa da spartiacque in tema di omologazione e possibile utilizzo degli apparecchi, con conseguente valanga di ricorsi da parte degli automobilisti multati.

© RIPRODUZIONE ANCHE PARZIALE RISERVATA - Borderline24.com
Ti invitiamo a usare i bottoni di condivisione e a non copiare l'articolo.

A Bari case con portineria più...

A Bari le case con portineria costano in media il 14,7%...
- 5 Dicembre 2025

Puglia, campagne devastate da nubifragi e...

Il maltempo continua a mettere a dura prova le campagne pugliesi....
- 4 Dicembre 2025

Il Bari strappa un punto alla...

Primo obiettivo: non prenderle! È questo il diktat di Vincenzo Vivarini...
- 4 Dicembre 2025

Bari, allo stadio della Vittoria due...

Il Museo dello Sport di Bari organizza la prima edizione dell’Open...
- 4 Dicembre 2025