Negli ultimi anni la sicurezza urbana nella Città Metropolitana di Bari ha ricevuto un vero e proprio impulso, con investimenti che hanno superato gli 11,8 milioni di euro. Lo ha evidenziato il sottosegretario all’Interno, Emanuele Prisco, durante un incontro con la stampa nei pressi del mercato rionale di Santa Scolastica, sottolineando come le risorse stanziate abbiano permesso di rafforzare il controllo del territorio e le politiche di tutela sociale.
“Questi dati dimostrano che il Governo fa fatti”, ha dichiarato Prisco, ricordando il calo del 10% dei reati a livello nazionale e l’assunzione di oltre 30mila unità delle forze dell’ordine negli ultimi anni. “Entro fine anno altri 13mila agenti saranno in strada per garantire maggiore sicurezza ai cittadini”, ha aggiunto, rimarcando la volontà di consolidare la presenza delle forze dell’ordine sul territorio.
Anche il senatore Filippo Melchiorre ha sottolineato l’attenzione del Governo sulla sicurezza in Puglia: “La presenza del sottosegretario Prisco oggi e quella prossima del sottosegretario Ferro dimostrano l’impegno concreto per garantire serenità ai cittadini attraverso investimenti mirati e potenziamento degli organici”.
Secondo i dati del Viminale, il Fondo per la sicurezza urbana ha assegnato oltre 2 milioni di euro a Bari e ai Comuni di Alberobello, Bitetto, Bitritto e Giovinazzo, destinati al potenziamento delle sale operative della polizia locale, all’installazione di sistemi di videosorveglianza e a progetti sociali rivolti ai minori. A questi si aggiungono 150.000 euro del Fondo Unico di Giustizia per Altamura, Bitonto e Molfetta, con interventi su tecnologie di sicurezza e rigenerazione di aree sensibili. Iniziative contro le truffe agli anziani, come la campagna “Sentinelle di quartiere”, hanno ricevuto invece 82.000 euro a Bari.
Sul fronte tecnologico, numerosi Comuni – tra cui Bitonto, Corato, Gravina, Modugno, Molfetta, Putignano, Terlizzi e Triggiano – hanno investito oltre 1,8 milioni di euro in sistemi avanzati di videosorveglianza. Non mancano poi progetti più ampi nell’ambito dei Programmi PON e POC Legalità: il Consorzio ASI Bari ha realizzato “ZonaSicura” con 7 milioni di euro, mentre “Altamura Sicura” ha ricevuto circa 250.000 euro e la videosorveglianza delle scuole di Bari oltre 523.000 euro, per un totale di oltre 300 dispositivi installati in 15 Comuni della Città Metropolitana.
Foto profilo ufficiale Facebook Emanuele Prisco