Quattro giornate dedicate all’educazione ambientale e alla cittadinanza attiva hanno portato gli studenti della scuola primaria “Gianni Rodari” di Triggiano a recuperare complessivamente 47 chili di rifiuti abbandonati nelle aree intorno all’istituto. Nel dettaglio sono stati raccolti 5 kg di indifferenziato, 6 kg di vetro, 24,5 kg di plastica, 10 kg di carta e 1,5 kg di alluminio.
L’iniziativa, dal titolo “Il paese è casa mia”, è stata organizzata da Retake in collaborazione con la docente e referente di plesso Rossana Magrino e ha coinvolto tutte le classi in attività artistiche, incontri di sensibilizzazione e clean up sul territorio. Durante i laboratori, gli alunni hanno approfondito temi come l’impatto dei mozziconi di sigaretta sull’ambiente, la diffusione delle microplastiche e l’importanza della raccolta differenziata. Le uscite di pulizia, in particolare quelle svolte dagli studenti delle prime medie lungo Strada del Crocifisso e Viale Addison, hanno trasformato le nozioni apprese in un gesto concreto di cura degli spazi comuni.
Grande partecipazione anche da parte dei docenti, che hanno affiancato i volontari in tutte le fasi del progetto, contribuendo a rendere l’esperienza pienamente condivisa. Le attività riprenderanno nel mese di marzo, con un calendario dedicato alle restanti sezioni e nuovi interventi sul territorio. “Coinvolgere i bambini e i ragazzi è fondamentale: non sono solo il futuro, ma anche il presente, e possono già fare la differenza”, ha commentato Daniela Sersale, responsabile di Retake Triggiano.