Bari ospiterà l’edizione 2026 del Premio Nazionale per l’Innovazione (PNI), la principale competizione italiana dedicata alle startup nate dalla ricerca accademica e tecnologica. L’annuncio è arrivato oggi a Ferrara, al termine della 23esima edizione del premio, che ha visto la partecipazione anche delle cinque startup vincitrici della Start Cup Puglia 2025.
L’organizzazione della manifestazione è stata affidata ad ARTI – l’Agenzia Regionale per la Tecnologia, il Trasferimento Tecnologico e l’Innovazione – in collaborazione con Regione Puglia, PNICube e con l’intero sistema universitario pugliese. Per la Puglia si tratta di un ritorno importante: l’ultima edizione ospitata a Bari risale al 2012.
Durante la cerimonia conclusiva di Ferrara, la Puglia ha ottenuto due riconoscimenti: il Premio speciale “Imprenditoria Femminile” da 10mila euro assegnato da Invitalia al team Ecosil Tech, e il Premio “Young Entrepreneur Program – YEP”, una borsa di studio per un percorso immersivo nell’ecosistema francese dell’innovazione, vinta da SPAI ed Ecosil Tech.
“Siamo onorati che il PNI torni in Puglia”, ha dichiarato Luisa Torsi, presidente di ARTI. “È un riconoscimento al lavoro svolto in 18 anni con la Start Cup Puglia e alla crescita dell’ecosistema regionale dell’innovazione. Ospitare il PNI significa offrire nuove opportunità e valorizzare la ricerca trasformandola in impresa”.
L’edizione barese del PNI, prevista per dicembre 2026, coinvolgerà startup provenienti da 18 regioni italiane, vincitrici delle rispettive Start Cup. La competizione si articolerà in due giornate di pitch nelle categorie Life Sciences/MedTech, Cleantech & Energy, ICT e Industrial, valutate da una giuria di esperti, investitori e rappresentanti del mondo produttivo. In palio premi di categoria, riconoscimenti speciali e l’assegnazione della Coppa dei Campioni.
Accanto alle sessioni competitive, il programma prevede spazi espositivi, panel tematici e momenti di networking tra ricercatori, giovani imprenditori, imprese e venture capital, con l’obiettivo di rafforzare il ruolo della Puglia come polo nazionale dell’innovazione. Sul palco dell’annuncio era presente anche Stefano Marastoni, direttore della Start Cup Puglia, a conferma del legame tra la competizione regionale e quella nazionale.