“Il PNE 2025 (Programma nazionale esiti) restituisce l’immagine di un Policlinico con livelli di qualità clinica complessivamente solidi, soprattutto nelle aree tempo-dipendenti e nei percorsi ad alta specializzazione. Gli esiti migliori della media nazionale in indicatori come infarto, ictus, BPCO e insufficienza renale, insieme ai dati dell’ortopedia, confermano la buona tenuta dei nostri processi. Il Piano ci fornisce informazioni utili, che ci aiutano a capire dove intervenire e a orientare il lavoro di miglioramento continuo che un’azienda ospedaliera deve garantire”, così il direttore generale del Policlinico di Bari, Antonio Sanguedolce, commenta la pubblicazione dei dati del Piano Nazionale Esiti 2025 di Agenas. Nel dettaglio:
Area osteomuscolare
Con 290 protesi d’anca e 206 protesi di ginocchio, il Policlinico di Bari si conferma la prima struttura pubblica della Puglia per volumi complessivi di chirurgia protesica in questa specialità. Anche i tempi di riammissione a 30 giorni risultano più bassi della media nazionale a testimonianza di interventi sicuri e percorsi riabilitativi efficaci.
Anche per l’artrodesi vertebrale, un intervento chirurgico complesso che stabilizza segmenti della colonna in caso di deformità o instabilità, con 220 interventi l’anno, il Policlinico è la prima struttura pubblica regionale per volumi in questa procedura.
Area cardiocircolatoria e sistema nervoso
Per l’Infarto Miocardico Acuto (IMA) il Policlinico registra una mortalità a 30 giorni pari al 5,33%, un valore inferiore alla media italiana (6,78%), stessa cosa per lo scompenso cardiaco congestizio che ha una mortalità a 30 giorni di 9.39% a livello nazionale rispetto al 5.48% dell’ospedale universitario barese. Nella gestione dell’ictus ischemico il Policlinico mostra indicatori superiori ai benchmark nazionali, con una mortalità a 30 giorni pari all’8,33% rispetto al 9,16% italiano.
Area respiratoria – BPCO
La mortalità a 30 giorni per riacutizzazione di BPCO è significativamente più bassa rispetto alla media nazionale al Policlinico si ferma al 5,12 rispetto al 9,14 nazionale, risultato che evidenzia percorsi clinici efficaci e un’elevata integrazione tra pneumologia e cardiologia.
Chirurgia generale e medicina interna
I dati relativi alla colecistectomia laparoscopica evidenziano volumi elevati e una dimissione entro tre giorni per oltre l’84% dei pazienti, in piena coerenza con gli standard nazionali. Anche per volumi il Policlinico è il 14° centro in Italia.
Di particolare rilievo anche il dato sulla la mortalità nei ricoveri per insufficienza renale cronica: il Policlinico registra un valore pari al 2,57%, nettamente inferiore al dato nazionale del 7,31% e tra i migliori dell’intero set di indicatori.
Nel 2024 sono stati eseguiti 53 interventi robotici per tumore maligno del rene, il volume più alto tra le strutture pubbliche della Puglia.