All’Ospedale Vittorio Emanuele II di Bisceglie sono terminate nel pomeriggio di ieri le operazioni di trasferimento della unità operativa di Malattie Infettive, diretta dal dottor Sergio Carbonara, nella unità operativa di Pneumologia che è stata riqualificata di recente.
“Il trasferimento della unità operativa è funzionale all’avvio dei lavori che permetteranno una riqualificazione dei luoghi – dice Tiziana Dimatteo, Commissario straordinario Asl Bt – il trasferimento in luoghi già riqualificati ci consente di non interrompere le attività di ricovero e cura delle malattie infettive”.
I lavori in Malattie infettive partiranno subito, avranno una durata stimata di 5 mesi per un importo di poco meno di 500 mila euro. Saranno utilizzati fondi stanziati dall’articolo 2 del D.L. 19 maggio 2020 n. 34 (“Decreto Rilancio”).
Saranno realizzati 10 posti letto di subintensiva, completi di monitoraggio e di ventilatori polmonari non invasivi, e saranno eseguiti lavori di rifunzionalizzazione dell’intera Unità Operativa per portare i posti letto dai 18 attuali a 26 complessivi.
Saranno realizzati 10 posti letto di subintensiva, completi di monitoraggio e di ventilatori polmonari non invasivi, e saranno eseguiti lavori di rifunzionalizzazione dell’intera Unità Operativa per portare i posti letto dai 18 attuali a 26 complessivi.
I locali che oggi ospitano l’unità operativa di Malattie Infettive sono quelli destinati alla Pneumologia: i lavori di riqualificazione e ammodernamento sono terminati da poco. Anche in questo caso sono stati utilizzati fondi del “Decreto Rilancio” per un ammontare di 1 milione e 148 mila euro. Sono stati realizzati nuovi 12 posti letto, con stanze tutte dotate di filtro igienico di accesso ed impianto meccanico a pressione negativa per isolare le degenze. I posti letto sono tutti completi di monitoraggio dei parametri vitali e ventilatori polmonari non invasivi.