La stagione concertistica “Armonie al Quirinale”, in occasione del Giubileo, ha ospitato un evento di straordinaria risonanza emotiva e culturale: il concerto dell’Orchestra Filarmonica Pugliese – O.F.P., diretta dal maestro Giovanni Minafra, con la partecipazione del soprano Carmen Lopez, nella Chiesa San Silvestro al Quirinale di Roma.
L’appuntamento, sostenuto dal Ministero della Cultura, dalla Regione Puglia e dal progetto Ital/Music/Art, ha rappresentato il culmine della “Stagione della Fede” intrapresa dall’O.F.P., offrendo al pubblico romano e ai visitatori giubilari un programma sapientemente bilanciato tra diversi registri tematici.
Il concerto ha saputo creare un perfetto trait d’union tra l’omaggio alla Capitale, la profonda spiritualità del luogo e del Giubileo, l’orgoglio delle radici pugliesi e la magia del periodo natalizio.
La platea è stata rapita dalle melodie immortali di Ennio Morricone, le cui celebri colonne sonore da Nuovo Cinema Paradiso e Il buono, il brutto e il cattivo hanno risuonato con particolare intensità, ricordando il profondo legame tra la città eterna e la storia del cinema. Non è mancato il riferimento all’opera lirica, con l’emozionante aria “Vissi d’arte” dalla Tosca di Puccini. In armonia con la “Stagione della Fede” dell’Orchestra, l’esecuzione di “Fratello Sole Sorella Luna” di Riz Ortolani, la magnifica lode di San Francesco orchestrata per il film di Franco Zeffirelli, ha toccato le corde più intime del pubblico, sottolineando il contesto giubilare e la sacralità della Chiesa ospitante.
L’O.F.P. ha voluto celebrare la propria terra d’origine con l’esecuzione della marcia sinfonica “Vita Pugliese” di Giuseppe Piantoni. Riscoprendo il compositore riminese, pugliese d’adozione, a 75 anni dalla sua morte, l’Orchestra ha riaffermato la sua missione di valorizzazione del patrimonio musicale del Sud Italia.
Il soprano Carmen Lopez ha incantato la platea con la sua potente e lirica interpretazione, mentre il maestro Giovanni Minafra ha guidato l’Orchestra Filarmonica Pugliese attraverso un’esecuzione di altissima precisione e coinvolgimento emotivo.
La chiusura è stata dedicata ai classici intramontabili del periodo, tra cui Bianco Natale, Cantique de Noël, Silent Night e Jingle Bells, che hanno immerso i presenti nell’atmosfera natalizia, regalando un finale di grande gioia e partecipazione.
Un successo coronato l’indomani quando, nell’Angelus di domenica 14 dicembre, il Pontefice Leone XIV ha citato l’Orchestra Filarmonica Pugliese in mondovisione, nel suo saluto benedicente.
L’evento romano ha confermato la vocazione internazionale dell’O.F.P., riconosciuta anche dal Ministero della Cultura con la promozione a Nuova Orchestra Territoriale (pre-ICO) per il 2025, ribadendo la capacità dell’Orchestra di portare l’eccellenza musicale pugliese e italiana sui palcoscenici più prestigiosi d’Europa.