Vivere in appartamento, per l’uomo come per i nostri amici a quattro zampe, spesso può essere noioso se non impieghiamo il tempo intrattenendoci in qualche modo. Se, tuttavia, molto si discute circa i giochi e gli intrattenimenti per i cani, partecipando a percorsi agility, portandoli al parco, o intrattenendoli con differenti giochi in casa, molto poco ancora viene messo in pratica per i gatti.
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Se abbiamo un gatto annoiato in casa, introdurre un nuovo amico non cambierà la situazione, poiché avremmo semplicemente due, o tre gatti annoiati. La stimolazione cognitiva dei felini, come per i cani, è importantissima esattamente quanto quella fisica. Se un cane durante la giornata ha la possibilità di uscire per le sue passeggiate, o ancora di andare al parco e giocare con altri cani o altri padroni, il gatto non ha la stessa possibilità ed essendo di base un animale predatore, ha la necessità di esercitarsi negli agguati per continuare a sviluppare le capacità motorie e cognitive proprie della sua specie. Così, come per il cane, è interessante introdurre, anche gradualmente, attività di esplorazione, nascondendo giochi o snack che lui dovrà scovare e prendere usando fiuto, zampe e bocca, oppure ancora usando i giochi in cui si richiede di effettuare un movimento ben preciso (il gioco della talpa che esce dai fori e che lui dovrà toccare velocemente con una zampa, oppure insegnarli a fare lo slalom fra le nostre gambe e così via).
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Per quanto in un primo momento interessanti e belli da vedere, i tiragraffi o i topolini a carica non sono sufficienti nel lungo periodo. Come anche gomitoli, fili e palline saranno divertenti se alternati con attività che permettano loro di continuare a crescere fisicamente e a livello cognitivo. Con pochi e divertenti accorgimenti, sia per noi che per il nostro amico, non solo avremo in casa un gatto felice e equilibrato, ma avremo anche noi la possibilità di divertirci e instaurare con il nostro amico un rapporto più sano…e meno danni in casa!
