DOMENICA, 21 DICEMBRE 2025
85,952 ARTICOLI
Dir. resp.:Adalisa Mei
redazione@borderline24.com
85,952 ARTICOLI

 

Direttore Responsabile: Adalisa Mei
Per segnalazioni: redazione@borderline24.com

Vaccini obbligatori, mozione dei Cinque Stelle: “La Regione impugni l’atto davanti alla Corte Costituzionale”

Pubblicato da: redazione | Gio, 10 Agosto 2017 - 19:30
vaccino

I consiglieri regionali del Movimento Cinque Stelle, Mario Conca e Marco Galante, componenti della III Commissione Sanità, hanno depositato una mozione che impegna la Regione Puglia ad impugnare davanti alla Corte Costituzionale il decreto Vaccini e la Legge di conversione approvata in via definitiva dal Parlamento lo scorso 28 luglio 2017.

“E’ d’obbligo premettere – dichiarano Conca e Galante – che non è nostra intenzione mettere in discussione gli aspetti scientifici e l’efficacia di una corretta profilassi vaccinale, né tantomeno alimentare l’acceso scontro mediatico delle scorse settimane che di fatto ha impedito un’adeguata discussione nel merito della questione. Riteniamo tuttavia, che durante l’iter di questo decreto si sia adottato un approccio ed un metodo tutt’altro che scientifico, relegando una questione così delicata, come la salute dei nostri figli, a poco più di una contrapposizione elettoralistica. Il M5S Puglia ha cercato fin dall’inizio di mantenere l’attenzione sugli aspetti tecnici e sui diritti coinvolti in questa vicenda, senza strumentalizzazioni o passerelle sterili alle varie manifestazioni ma con azioni concrete all’interno delle Istituzioni”.

Secondo i pentastellati, si tratta di “un decreto inaccettabile, quello che introduce l’obbligo di 10 vaccini (anti-poliomelitica; anti-difterica; anti-tetanica; anti-epatite B; anti-pertosse; anti Haemophilus influenzae tipo B; anti-morbillo; anti-rosolia; anti-parotite; anti-varicella) nel nostro Paese, con il reale rischio di pregiudicare il diritto allo studio, alla frequenza delle scuole dell’obbligo ed alla fruizione di servizi essenziali come scuole materne e nido, dal momento che l’accesso a tali servizi verrà subordinato all’assolvimento degli obblighi vaccinali imposti. Grave la responsabilità di chi ci governa. Per la prima volta un testo di legge impositivo di trattamenti sanitari viene approvato con la decretazione d’urgenza in assenza proprio dei presupposti di urgenza, come ammesso dallo stesso Presidente del Consiglio Paolo Gentiloni. Uno Stato che usa la coercizione ammette di aver fallito nell’accompagnare i suoi figli e non potrà che sortire l’effetto contrario”

© RIPRODUZIONE ANCHE PARZIALE RISERVATA - Borderline24.com
Ti invitiamo a usare i bottoni di condivisione e a non copiare l'articolo.

Italia prima in Europa per aspettativa...

Nel 2024 l’Italia ha raggiunto un nuovo record di longevità: 84,1...
- 20 Dicembre 2025

Salute a tavola, i pugliesi scelgono...

La salute passa anche dalla tavola e i consumatori pugliesi ne...
- 20 Dicembre 2025

Bari, non si ferma all’alt. Inseguito...

Inseguimento della polizia locale di Bari, cominciato a Japigia, proseguito sulla...
- 20 Dicembre 2025

Natale, 19,3 milioni di italiani in...

A parità di notti fuori casa, chi si concederà una vacanza...
- 20 Dicembre 2025