Il Comune ha presentato due bandi per contrastare la disoccupazione giovanile (47 per cento) puntando su una strategia di attivazione lavorativa e di innovazione sociale. “Ba29” prevede tirocini rivolti a giovani dai 16 ai 29 anni residenti a Bari provenienti da nuclei familiari con un reddito Isee inferiore ai 6 mila euro.
Il bando da 1 milione e 900 euro riguarda le imprese che attraverso i finanziamento dall’Unione Europea “Pon Metro” cercano figure professionali emergenti da inserire nell’azienda con sei mesi di stage a carico del Comune (circa 400 euro) a cui si aggiunge un budget iniziale di 300 euro a supporto dell’azienda. Le domande saranno aperte dal 15 marzo.
Il secondo bando presentato questa mattina nell’Officina degli Esordi è “Urbis”, pensato per le start-up del settore terziario (associazioni, cooperative, fondazioni, Onlus) o a gruppi under 40 interessati a creare una realtà in campo sociale. Le misure di sostegno vanno dai 15 ai 30 mila euro per ogni singolo progetto in particolare per i quartieri periferici ma il 20 per cento dell’investimento iniziale sarà a carico dei fondatori. In totale Urbis sosterrà 40 progetti con un milione di euro.
“Sono due misure che interessano i giovani, per metterli in contatto con le aziende”, spiega nel video il sindaco Antonio Decaro. “E’ un’esperienza per arricchire i curriculum con la speranza che i tirocini si trasformino in un lavoro vero e proprio”, ha aggiunto Paola Romano, assessore alle Politiche del lavoro.