Sono 10 i nuovi indagati e c’è un’altra ipotesi di reato – truffa ai danni dell’Autorità portuale – nell’ambito delle indagini coordinate dalla pm antimafia Isabella Ginefra sul clan Capriati, che il 19 aprile scorso, a Bari, ha portato agli arresti 18 persone fra cui il 47enne barese Filippo Capriati, fratello di Antonio, il boss del Borgo antico condannato all’ergastolo. Adesso c’è infatti anche un fascicolo sull’assenteismo fra i vigilanti al porto. La notizia è riportata sul quotidiano ‘La Gazzetta del Mezzogiorno”. Il nuovo fascicolo segue quello con 50 indagati a vario titolo per associazione mafiosa, associazione per delinquere finalizzata al traffico di stupefacenti aggravata dall’uso delle armi e – fra l’altro – porto e detenzione di armi, anche da guerra. Le indagini riguardano alcuni dipendenti – una decina in tutto – della cooperativa che gestisce il servizio di viabilità nello scalo marittimo i quali, talvolta, durante i turni di servizio, si sarebbero dedicati ad attività illecite.
Bari, si assentavano per svolgere incarichi per i Capriati: dieci indagati al porto
Pubblicato da: redazione | Lun, 21 Maggio 2018 - 08:35
© RIPRODUZIONE ANCHE PARZIALE RISERVATA - Borderline24.com Ti invitiamo a usare i bottoni di condivisione e a non copiare l'articolo.
Bari, al Museo di Santa Scolastica...
Un percorso tra gioco, tradizione e memoria dedicato ai bambini, ma...
redazione
- 5 Dicembre 2025
Influenza, l’allarme dell’esperto UniBa: “Nei bambini...
L’influenza sta circolando con largo anticipo e con numeri già significativi,...
redazione
- 5 Dicembre 2025
A Bari il “Coraggio della Speranza”:...
“Coraggio della Speranza” è questo il titolo della XVII edizione del...
redazione
- 5 Dicembre 2025
Morti sul lavoro, Puglia tra le...
La Puglia rientra tra le regioni con il rischio più alto...
redazione
- 5 Dicembre 2025