Un deposito della malavita, contenente armi ed esplosivi pericolosi e stupefacenti, è stato scoperto e sequestrato dai carabinieri in un garage del centro di Andria che hanno arrestato un uomo di 37 anni (foto repertorio).
Durante le prime ore del pomeriggio di ieri , i militari hanno perquisito il locale dove poco prima avevano notato una persona entrare ed uscire con fare circospetto. Dopo averla pedinata per qualche centinaio di metri, hanno fermato il pregiudicato e lo hanno controllato. Il 37enne aveva un mazzo di chiavi, sul conto delle quali si è rifiutato di fornire spiegazioni valide. Pertanto, il controllo è stato esteso al garage dove S.A. era stato visto, poco prima, uscire furtivamente. Una volta aperto il locale con le chiavi, è stato rinvenuto un ingente quantitativo di sostanze stupefacenti, costituiti da 15 chilogrammi circa di hashish, divisi in 142 panetti; 1 chilogrammo di cocaina; 1 chilogrammo di marijuana; 700 grammi di eroina, nonché una macchina per sottovuoto e materiale vario per il confezionamento.
Sempre all’interno dello stesso garage sono state trovate 150 cartucce calibro 12 nascoste e 3,5 chilogrammi di materiale esplodente, tipo tritolo, diviso in diversi contenitori, completi di miccia e detonatore innescati. Uno degli ordigni esplosivi, in particolare, del peso di circa 1,5 chilogrammi era costituito da tritolo in polvere mescolato a viti e bulloni. Il rinvenimento del materiale esplodente, estremamente pericoloso, ha reso necessario l’intervento degli artificieri del Nucleo Investigativo del Reparto Operativo di Bari, i quali hanno disinnescato gli ordigni e li hanno messi in sicurezza. L’uomo deve rispondere di detenzione illegale di materiali esplodenti e munizioni, e di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.