Ci sono tre società pugliesi tra le 33 italiane che entrano in Elite di Borsa Italiana grazie alla partnership con Intesa Sanpaolo. Sono Dalenaecologica di Barletta, Maiora di Bari e N&C di Lecce.
Dalenaecologia opera nel settore ambientale dal 1996 e ha fatto del recupero energetico da rifiuti il proprio core business. Di sua concezione è un impianto di produzione di Combustibile solidi secondari (Css) di Barletta, nel quale si trasformano i rifiuti speciali non pericolosi (plastica, gomma, resine sintetiche) e di imballaggio, in combustibile alternativo impiegato in impianti di co-incenerimento nei cementifici e nelle centrali termoelettriche, con performance comparabili ai combustibili tradizionali ed a ridotte emissioni di CO2.
Maiora è attiva nel commercio al dettaglio con i marchi Espar – Eurodespar – Interspar e nel commercio all’ingrosso con il marchio Altasfera. L’azienda è una dei 6 consorziati italiani della Despar Italia e detiene il 39,74% della Despar Servizi Scarl (centrale d’acquisto che con Vegè, PAM e Ingross Levante ha costituito il super-consorzio Aicube). Il gruppo economico è costituito dalla Cannillo Srl con partecipanti i gruppi familiari Cannillo e Peschechera che detengono il controllo e la gestione al 100%. Maiora può contare su 519 punti vendita (di cui 120 di proprietà) tra dettaglio e Cash-Carry per complessivi 263.000 mq di superficie commerciale. N&C opera nei settori di telecomunicazioni, reti dati, impianti elettrici e sistemi di sicurezza. Costituita 1982, come una piccola società fondata da tre elettricisti, oggi è un’azienda solida e strutturata. Il gruppo di appartenenza può contare su circa 400 risorse sul territorio nazionale e altre 100 nel mondo dislocate in Serbia, Francia, Polonia, Stati Uniti e Brasile.