Il giudice monocratico del Tribunale di Taranto Loredana Galasso ha condannato 11 imputati nel processo bis per depistaggi legato all’inchiesta sull’omicidio di Sarah Scazzi, la 15enne di Avetrana uccisa e gettata in un pozzo il 26 agosto del 2010. Sono stati inflitti 4 anni di reclusione a Michele Misseri (lo zio di Sarah, condannato nel processo principale in via definitiva a 8 anni di carcere per soppressione di cadavere) che rispondeva di autocalunnia perché si autoaccusò dell’omicidio di Sarah. La pena più alta – 5 anni di reclusione – è stata comminata, per le ipotesi di false informazioni al pm e falsa testimonianza alla Corte d’Assise, a Ivano Russo, il giovane di Avetrana che sarebbe stato conteso da Sabrina Misseri (condannata con sentenza passata in giudicato all’ergastolo per l’omicidio con sua madre Cosima Serrano) e la cugina Sarah. (Ansa)
Omicidio di Sarah Scazzi ad Avetrana, condannati in 11 per depistaggio
Pubblicato da: redazione | Mer, 22 Gennaio 2020 - 12:00
© RIPRODUZIONE ANCHE PARZIALE RISERVATA - Borderline24.com Ti invitiamo a usare i bottoni di condivisione e a non copiare l'articolo.
Morbillo, in Italia 485 casi nel...
In Italia, dal 1° gennaio al 30 novembre 2025, sono stati...
redazione
- 22 Dicembre 2025
Bari, alla pinacoteca in mostra “Viaggio...
C’è tempo fino all’11 gennaio 2026 per visitare la mostra “Viaggio...
redazione
- 22 Dicembre 2025
Bari, via libera al nuovo regolamento...
Il Consiglio comunale di Bari ha approvato il nuovo regolamento che...
redazione
- 22 Dicembre 2025
Edilizia residenziale pubblica, dalla Puglia un...
La Puglia compie un passo in avanti nelle politiche per l’abitare...
redazione
- 22 Dicembre 2025