Il Consiglio dei ministri ha dato il via libera al decreto legge “per fronteggiare l’emergenza da Covid-19 in ambito scolastico, della formazione superiore e socio sanitario – assistenziale”. Il dl estende l’obbligo di Green pass al personale esterno della scuola e dell’università. Si parla dei dipendenti delle ditte di pulizia, delle mense, di chi deve effettuare lavori di manutenzione.
L’obbligo di esibire il Pass che vale per chiunque entri in una scuola ma non riguarda gli studenti e chi è esentato dal vaccino. L’estensione vale anche per le università. I controlli spettano ai dirigenti scolastici e nel caso di personale esterno alle scuole, anche ai rispettivi datori di lavoro.
Il personale che lavora in ambito scolastico, universitario che verrà trovato a seguito dei controlli senza il green pass sarà punito con una sanzione che va da 400 a mille euro.
Per il personale, anche esterno, delle Rsa il decreto approvato in Consiglio dei ministri prevede “l’obbligo del vaccino, e non del Green Pass”, come invece è previsto per i lavoratori in ambito scolastico coinvolti nel provvedimento varato questa mattina. Lo ha spiegato, al termine del Cdm, il ministro per le Pari opportunità e la famiglia Elena Bonetti. Il Governo comunque procederà ad un’ulteriore estensione dell’obbligo del green pass.