GIOVEDì, 18 APRILE 2024
72,548 ARTICOLI
Dir. resp.:Samantha Dell'Edera
redazione@borderline24.com

Per segnalazioni: +39 375 5535222
72,548 ARTICOLI

Direttore Responsabile: Samantha Dell'Edera
Per segnalazioni:
Cell. +39 375 5535222
Email: redazione@borderline24.com

Bari, teatro Petruzzelli: i proprietari chiedono la mediazione civile

Pubblicato da: redazione | Mar, 30 Novembre 2021 - 10:27

I proprietari del teatro Petruzzelli di Bari propongono la strada della mediazione civile. Tramite gli avvocati Ascanio Amenduni e Ciro Garibaldi, la famiglia Messeni Nemagna e i suoi eredi hanno chiesto ad un organo di mediazione, Aequitas di Bari, la convocazione di Comune di Bari, Commissario Delegato, Ministero dei Beni Culturali, Fondazione Lirico Sinfonica Petruzzelli, Regione Puglia, Città Metropolitana e Presidenza del Consiglio dei Ministri.

Contemporaneamente hanno “inviato una lettera al presidente Draghi per avvisarlo preventivamente della convocazione , che verrà fissata probabilmente prima di Natale, e manifestargli che il miglior mediatore possibile per noi sarebbe lui – spiega l’avvocato Amenduni – , viste anche le lettere inviate al ministro Franceschini finora prive di riscontro”.

“Chiamando in mediazione volontaria tutti gli enti pubblici – spiegano i legali – abbiamo cercato di valorizzare gli strumenti conciliativi che lo Stato ha introdotto con legge nel 2011, rispetto alle delicate situazioni determinate dalle due recenti sentenze della Corte di Appello di Bari”. I giudici hanno stabilito la proprietà privata del teatro, ordinando al Comune la restituzione alla famiglia, a sua volta condannata a restituire allo Stato gli oltre 43 milioni di euro dei costi della ricostruzione dopo l’incendio del 1991, e hanno dichiarato privo di efficacia il protocollo d’intesa del 2002, in base al quale i proprietari avrebbero dovuto ricevere dalla Fondazione un canone quarantennale di 500 mila euro annui.

“Quel tavolo plurilaterale che fu felicemente realizzato nel 2002 e che finora non è arrivato – spiega l’avvocato Amenduni – , ora può nascere, se gli interlocutori pubblici vorranno, davanti all’organo di mediazione”. “Ci aspettiamo che le parti convocate si presentino tutte: anche la cittadinanza lo aspetta – dicono i legali – . E se ci convocherà il sindaco, senz’altro non diserteremo una preventiva interlocuzione con lui, come da tempo abbiamo auspicato”.

© RIPRODUZIONE ANCHE PARZIALE RISERVATA - Borderline24.com
Ti invitiamo a usare i bottoni di condivisione e a non copiare l'articolo.

Un chatbot con Intelligenza artificiale per...

L'Agenzia spaziale europea (Esa) lavora ad un chatbot per dare informazioni...
- 17 Aprile 2024

Salute della donna, a Foggia in...

Visite gratuite alle donne in occasione del 22 aprile, giorno in...
- 17 Aprile 2024

Scontro tra auto sulla provinciale per...

È di un morto e un ferito il bilancio di un...
- 17 Aprile 2024

Voto in condotta più “influente” a...

“Bene l’approvazione al Senato della riforma della valutazione della condotta. Rappresenta...
- 17 Aprile 2024