MARTEDì, 30 APRILE 2024
72,851 ARTICOLI
Dir. resp.:Samantha Dell'Edera
redazione@borderline24.com

Per segnalazioni: +39 375 5535222
72,851 ARTICOLI

Direttore Responsabile: Samantha Dell'Edera
Per segnalazioni:
Cell. +39 375 5535222
Email: redazione@borderline24.com

Bari, al via la Stagione dell’Opera al teatro Petruzzelli: si inzia con Tristano e Isotta

Pubblicato da: redazione | Lun, 24 Gennaio 2022 - 21:00

Martedì 25 gennaio prenderà il via la Stagione d’Opera e Balletto 2022, ad aprire, a partire dalle ore 19, Tristan und Isolde di Richard Wagner, nuova produzione e nuovo allestimento della Fondazione Teatro Petruzzelli per la regia di Yannis Kokkos (autore anche delle scene e dei costumi).

A dirigere l’Orchestra e il Coro del Teatro Petruzzelli ci sarà il maestro Marc Piollet. Maestro del Coro Fabrizio Cassi. Il disegno luci saranno a cura di Vinicio Cheli, i video di Eric Duranteau.  Ogni atto racchiude in sé una confessione. Nel primo atto Isotta rammenta l’inizio del suo amore per Tristano, un amore proibito; ricorda quale turbamento le suscitò lo scambio del primo sguardo, il desiderio inappagato, il rapporto solido che la lega a sua madre, maga esperta nell’arte di preparare filtri. Durante il secondo atto, Re Marke dichiara il suo amore appena nato per Isotta, esprime l’amicizia che lo lega a Tristano, la sua fedeltà, sebbene il tradimento sia in agguato. Nel terzo atto tocca invece a Tristano ricordare: evoca la sua infanzia, il mistero della nascita (durante la sua vita il problema delle origini fu una profonda preoccupazione per Wagner), i suoi rimpianti e l’amore mortifero, infinito che lo divora.

Queste tre confessioni rappresentano dei momenti chiave per trattare l’opera, punti fondamentali in cui è possibile conciliare il parossismo romantico con l’introspezione psicanalitica più contemporanea. In tutte le opere del passato si pone la problematica delle tre temporalità, ovvero l’epoca in cui il compositore o il librettista situa l’azione, l’epoca nella quale l’opera è composta o scritta con il suo contesto storico e infine la nostra epoca, quella in cui l’opera viene messa in scena e recepita dal pubblico. Sulla scena queste tre epoche devono poter coesistere in modo armonioso e questo grazie ad uno sforzo creativo.

Lo spettacolo sarà in replica mercoledì 26 e venerdì 28 gennaio alle 19.00, sabato 29 e domenica 30 gennaio alle 17.00. I biglietti sono in vendita al Botteghino del Teatro Petruzzelli e su www.vivaticket.it ORARI DI APERTURA BOTTEGHINO: dal martedì al sabato dalle 11.00 alle 19.00 e la domenica dalle 10:00 alle 12:30 e dalle 16:30 alle 19:00. E-mail: botteghino@fondazionepetruzzelli.it Telefono: 080.9752810

Foto di Clarissa Lapolla

© RIPRODUZIONE ANCHE PARZIALE RISERVATA - Borderline24.com
Ti invitiamo a usare i bottoni di condivisione e a non copiare l'articolo.

Monopoli, in fiamme negozio: evacuata la...

Un incendio di vaste proporzioni ha scosso il pomeriggio degli abitanti...
- 30 Aprile 2024

Lecce, 45enne muore per emorragia: donati...

Muore a 45 anni per emorragia cerebrale, ma prima da il...
- 30 Aprile 2024

Bari, sciolto il movimento politico “Sud...

Il movimento politico "Sud al Centro" è stato sciolto. È quanto...
- 30 Aprile 2024

Vino nel biberon per errore, paura...

Vino nel biberon per errore, paura per un bimbo di 4...
- 30 Aprile 2024