Cade a pezzi la facoltà di lingue di Bari. La denuncia è degli studenti di Link Bari che hanno diffuso una foto sui social di calcinacci scrostati dal controsoffitto nel corridoio che conduce alle aule. “Nel plesso di lingue questa mattina siamo stati accolti da questa scena aberrante, scrivono. La misura – proseguono – in cui il nostro plesso è stato trascurato negli anni e tuttora è disarmante: oggi possiamo dire che i muri parlano. Dove sono gli spazi che ci spettano? Gli studenti e le studentesse di lingue hanno diritto a spazi sicuri e accessibili”.
E ancora: “Nel 2022 queste scene in un università sono inaccettabili: una situazione d’urgenza che viene totalmente ignorata nonostante i problemi siano evidenti e le nostre sollecitazioni a riguardo non sono mancate. Il bagno del secondo piano era già stato dichiarato guasto e chiuso, mancano i luoghi in cui studiare e le aule non riescono ad accoglierci. Vogliamo – concludono – spazi sicuri”.