SABATO, 27 LUGLIO 2024
74,818 ARTICOLI
Dir. resp.:Samantha Dell'Edera
redazione@borderline24.com

Per segnalazioni: +39 375 5535222
74,818 ARTICOLI

Direttore Responsabile: Samantha Dell'Edera
Per segnalazioni:
Cell. +39 375 5535222
Email: redazione@borderline24.com

Oggi è San Giuseppe, le origini della festa del papà

Pubblicato da: redazione | Gio, 23 Marzo 2023 - 20:06
- PUBBLICITÀ LEGALE -
aqp.it"

Il 19 marzo in Italia è la Festa del papà, una ricorrenza nata per celebrare i padri e il loro ruolo nella famiglia e più in generale nelle società. Ma perché si festeggia proprio il 19 marzo? E quando cade la festa del papà nel resto del mondo? Forse non tutti sanno che la festa del papà viene sì celebrata in quasi tutto il mondo, ma ogni Paese la declina in base alla sua storia e alle sue tradizioni. Per questo non esiste un’unica data condivisa in cui viene festeggiata.

In Italia, la festa del papà cade il 19 marzo perché, secondo la credenza, è il giorno in cui morì San Giuseppe, padre putativo di Gesù. Il culto di San Giuseppe era già praticato nell’Alto Medioevo, ma nel ‘300 si cominciò a osservare la sua festa il 19 marzo, anche in Occidente. Fu papa Sisto IV a inserire la festività nel calendario romano, nel 1479. Mentre nel 1871, considerando San Giuseppe una figura paterna positiva – incarna infatti la figura di papà buono, modello di vigilanza e provvidenza -, la Chiesa Cattolica lo proclamò protettore dei padri di famiglia e patrono della Chiesa Universale.

Per questo motivo, nei Paesi di fede cattolica, la festa del papà è il 19 marzo. Fino al 1977, il 19 marzo giorno di san Giuseppe era considerato in Italia festivo, ma con legge 5 marzo 1977 n. 54 la festività fu abolita e da allora il 19 marzo divenne un giorno feriale. In Canton Ticino, in altri cantoni della Svizzera e in alcune province della Spagna, è invece ancora considerato festivo.

Ci sono anche alcuni cibi tradizionalmente legati a questa ricorrenza. Tra i dolci della festa del papà, famose sono le napoletane zeppole di San Giuseppe, frittelle farcite con crema e marmellata di amarene. Si preparano il 19 marzo perché si dice che dopo la fuga in Egitto, per scampare alle persecuzioni di re Erode, Giuseppe fu costretto a vendere dei dolci per mantenere la sua famiglia in terra straniera.  A Roma, si preparano invece i Bignè di San Giuseppe, mentre in Toscana e in Umbria il 19 marzo si preparano frittelle di riso cotto nel latte e aromatizzato con spezie e liquore. La raviola, dolce di pasta frolla ripieno di marmellata o crema, è tipico dell’Emilia Romagna, mentre in Sicilia ci sono diverse specialità, dalle zeppole di riso alle sfince di San Giuseppe.

 

© RIPRODUZIONE ANCHE PARZIALE RISERVATA - Borderline24.com
Ti invitiamo a usare i bottoni di condivisione e a non copiare l'articolo.

Foggia, viola divieto avvicinamento ad una...

Un 30enne è stato arrestato in flagranza per aver violato il...
- 26 Luglio 2024

Violenza su donne, bando Puglia per...

La Regione Puglia ha preparato un bando da 171mila euro per...
- 26 Luglio 2024

Vieste, barca alla deriva: in salvo...

Militari della Guardia di Finanza di Vieste (FG) hanno portato in...
- 26 Luglio 2024

Muore durante intervento rimozione colecisti a...

Un uomo di 47 anni è morto durante un intervento chirurgico...
- 26 Luglio 2024