LUNEDì, 08 DICEMBRE 2025
85,637 ARTICOLI
Dir. resp.:Adalisa Mei
redazione@borderline24.com
85,637 ARTICOLI

 

Direttore Responsabile: Adalisa Mei
Per segnalazioni: redazione@borderline24.com

Luigi De Laurentiis: “Difenderò onore e colori del Bari”

Il presidente del Bari contro il padre Aurelio: "Non ha reso giustizia alla storia del Bari"

Pubblicato da: redazione | Mer, 7 Febbraio 2024 - 20:48
de laurentiis

“È inutile che io ci giri intorno: devo dissociarmi dalle dichiarazioni rilasciate da mio padre, presidente dell’altra squadra della FilmAuro”. Inizia così un lungo post di Luigi De Laurentiis, che interviene dopo le dichiarazioni di suo padre e dopo il duro attacco del sindaco Antonio Decaro. 

“Così come non sempre un figlio la pensa come il proprio padre, può accadere che due soci non condividano la stessa visione aziendale – scrive Luigi De Laurentiis – Voglio credere che le parole di mio padre siano state mal interpretate o che lui stesso non si sia espresso con chiarezza, perché ovviamente non è possibile parlare di Bari e del Bari derubricandole a seconda squadra del gruppo non solo perché non è vero ma, inoltre, non rende giustizia alla storia di questa piazza”.

“In ogni caso che ci sia stato un malinteso o meno, quanto accaduto è la dimostrazione nei fatti della totale autonomia che esiste fra le due realtà aziendali – prosegue – Perché se il presidente dell’altra squadra del gruppo avesse gestito l’organizzazione del Bari, se sapesse come funziona il nostro settore giovanile, se avesse seguito in prima persona la creazione di questa struttura aziendale vocata a progetti ambiziosi, sicuramente non avrebbe parlato di “seconda squadra”.

“Dall’inizio della mia avventura ho agito autonomamente, con la mia impronta, i miei valori, il mio metodo aziendale: abbiamo strutturato un gruppo di lavoro che ogni giorno si occupa di gestire ogni aspetto della vita del Bari, assumendoci enormi responsabilità verso la città e i tifosi. Una volta avviata la macchina, ho rispettato ogni delega data e ogni ruolo affidato ai professionisti che ho scelto, senza mai abbandonare il Bari, ma costruendo una struttura solida abbastanza da poter essere indipendente e autonoma. Siamo arrivati a 90 secondi dalla Serie A, il nostro paradiso, ma siamo caduti e ci siamo fatti male. Io ci sono sempre stato e con fermezza ma senza alzare la voce ho motivato, sostenuto, investito ma, soprattutto, rispettato. E gli investimenti degli ultimi giorni ne sono una ulteriore prova – conclude – La mia prima squadra è il Bari e fino a quando sarò qui ne difenderò gli interessi, l’onore e i colori, con onestà intellettuale e morale e con impegno di fronte a chiunque”.

© RIPRODUZIONE ANCHE PARZIALE RISERVATA - Borderline24.com
Ti invitiamo a usare i bottoni di condivisione e a non copiare l'articolo.

Psicologo di base: la Asl di...

Dal 1° dicembre la ASL di Bari avvia il reclutamento dei...
- 7 Dicembre 2025

Limitare la crescita del tumore al...

Una scoperta dell’IRCCS Saverio De Bellis di Castellana Grotte apre prospettive...
- 7 Dicembre 2025

In Italia in dieci anni 776...

Sono 776 le morti materne rilevate tra il concepimento e un anno...
- 7 Dicembre 2025

La Gen Z non posta: profili...

Zero post. Zero storie. Bio minimal, magari una foto indistinta come...
- 7 Dicembre 2025