MARTEDì, 17 GIUGNO 2025
81,965 ARTICOLI
Dir. resp.:Samantha Dell'Edera
redazione@borderline24.com

Per segnalazioni: +39 375 5535222
81,965 ARTICOLI

Direttore Responsabile: Samantha Dell’Edera
Per segnalazioni:
Cell. +39 375 5535222
Email: redazione@borderline24.com

Taranto, sequestrati oltre 360mila prodotti pericolosi per la salute

In 9 negozi

Pubblicato da: redazione | Lun, 22 Aprile 2024 - 10:45
finanza negozi

Continuano da parte delle Fiamme Gialle del Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria e del Gruppo di Taranto, delle Compagnie di Manduria e di Martina Franca, nonché della Tenenza di Castellaneta gli interventi a contrasto della diffusione sul mercato di prodotti potenzialmente pericolosi per la salute pubblica. I controlli svolti dai Finanzieri hanno permesso di individuare e sottoporre a sequestro presso 9 esercizi commerciali di Taranto, Pulsano, Sava, Maruggio, Martina Franca, Massafra, Mottola e Palagiano oltre 360.000 prodotti, tra i quali casalinghi, giocattoli, bigiotteria, accessori per abbigliamento e guanti monouso, privi delle informazioni previste dal “Codice del Consumo”. Tale provvedimento normativo stabilisce, infatti, che i prodotti destinati al consumatore, commercializzati sul territorio nazionale, debbano riportare le indicazioni relative alla denominazione legale o merceologica del prodotto, all’identità del produttore, all’eventuale presenza di sostanze in grado di causare potenziale danno al consumatore nonché ai materiali impiegati e ai metodi di lavorazione.

Tra i prodotti sottoposti a sequestro figurano anche oltre 27.000 piatti e posate in plastica, sulle cui confezioni era indebitamente impresso il logo “MOCA” (materiali e oggetti destinati al contatto con gli alimenti) pur in assenza del pertinente “certificato di conformità” prescritto per legge. Al termine dei pertinenti approfondimenti investigativi le Fiamme Gialle hanno segnalato alle competenti Autorità i titolari delle 9 rivendite interessate dai controlli.

Le indagini dei Finanzieri jonici sono ora finalizzate alla disarticolazione della catena logistica, organizzativa e strutturale delle filiere, nonché al recupero a tassazione dei proventi derivanti da tali condotte illecite.

© RIPRODUZIONE ANCHE PARZIALE RISERVATA - Borderline24.com
Ti invitiamo a usare i bottoni di condivisione e a non copiare l'articolo.

Mola di Bari celebra la 50esima...

La Sagra del Polpo spegne cinquanta candeline e lo fa con...
- 16 Giugno 2025

Sicurezza, in Puglia parte la rivoluzione...

Sarà la Puglia a ospitare il primo sistema al mondo in...
- 16 Giugno 2025

Bari, finisce l’era Longo: il club...

Dopo una stagione intensa e sofferta, la SSC Bari ha deciso...
- 16 Giugno 2025

Rivoluzione digitale, Sud batte il Nord...

Il Sud Italia batte il Nord sulla domanda di Data Scientist...
- 16 Giugno 2025