VENERDì, 05 DICEMBRE 2025
85,585 ARTICOLI
Dir. resp.:Adalisa Mei
redazione@borderline24.com
85,585 ARTICOLI

 

Direttore Responsabile: Adalisa Mei
Per segnalazioni: redazione@borderline24.com

Sale l’export del Mezzoggiorno, la Campania fa da traino

I dati del rapporto annuale dell'Ice

Pubblicato da: redazione | Lun, 15 Luglio 2024 - 19:05
Foto Freepik

Nel 2023, il Mezzogiorno ha visto una crescita dell’export di poco inferiore al 3%, trainata principalmente dalla Campania, complice, in questo caso specifico, l’aumento delle esportazioni di prodotti farmaceutici verso la Svizzera e di autoveicoli verso il mercato nordamericano. Anche Abruzzo e Basilicata hanno incrementato le vendite all’estero, grazie soprattutto all’industria degli autoveicoli. È quanto evidenziato nel rapporto annuale dell’Ice.

Più nel dettaglio, Calabria e Molise hanno registrato tassi di crescita a due cifre nelle esportazioni. In Calabria, questo successo è attribuibile al buon andamento della filiera agroalimentare e chimica, mentre in Molise, le industrie chimica, estrattiva e alimentare hanno dato un notevole contributo. In Puglia, la significativa crescita delle esportazioni di prodotti meccanici e alimentari ha superato lievemente la media nazionale. In contrasto, le regioni insulari hanno visto una netta riduzione dei flussi commerciali verso l’estero a causa del calo dell’export di prodotti petroliferi raffinati. Tra le regioni centrali, la Toscana ha incrementato le esportazioni del 4,7% nel 2023, grazie ai poli farmaceutici e biomedicali, al distretto orafo di Arezzo e al comparto meccanico, riuscendo così a compensare il calo del settore tessile-abbigliamento-pelli, dovuto alla riduzione dei flussi dei grandi marchi del lusso. Al contrario, Lazio e Marche hanno subito una diminuzione delle esportazioni, soprattutto a causa del calo significativo dei flussi di prodotti farmaceutici verso il Belgio, il principale mercato di sbocco del settore.

In Emilia-Romagna, la meccanica ha sostenuto le esportazioni con significativi incrementi sui principali mercati (Stati Uniti, Germania, Francia), affiancata dalla crescita nei settori degli autoveicoli e dei prodotti alimentari. Effetti simili si sono registrati in Trentino-Alto Adige, mentre Veneto e Friuli-Venezia Giulia hanno mostrato una riduzione dei flussi. La Lombardia ha risentito delle difficoltà dell’economia tedesca nel 2023, con cali significativi nelle esportazioni chimiche e siderurgiche, che hanno negativamente influenzato anche la Valle d’Aosta. Tuttavia, in Lombardia, questa riduzione è stata compensata dalla crescita in altri settori, come pelli e calzature, portando a un aumento della quota dell’export sul totale nazionale. Anche il Piemonte ha visto un incremento della sua quota nel 2023, con un aumento delle esportazioni superiore al 7%, grazie alla forte crescita delle vendite di autoveicoli. In Liguria, la cantieristica navale si è confermata come il settore trainante, con una significativa crescita soprattutto nei mercati nordamericani e degli Emirati Arabi Uniti, consentendo alla regione di superare la media nazionale nella dinamica aggregata dell’export.

Foto Freepik

© RIPRODUZIONE ANCHE PARZIALE RISERVATA - Borderline24.com
Ti invitiamo a usare i bottoni di condivisione e a non copiare l'articolo.

Domani a Bari Se corri è...

Domani, sabato 6 dicembre, Bari ospiterà “La Prima Run”, l’evento inaugurale...
- 5 Dicembre 2025

Cresce allarme per assalti Poste in...

Cresce l'allarme per gli assalti agli sportelli. Dopo il violento assalto...
- 5 Dicembre 2025

Emergency salva 120 migranti nel Mediterraneo...

La Life Support, nave di ricerca e soccorso di EMERGENCY, arriverà...
- 5 Dicembre 2025

Dipendenti Ikea in sciopero anche a...

Venerdì 5 dicembre le organizzazioni sindacali FILCAMS CGIL, FISASCAT CISL e...
- 5 Dicembre 2025