Guardando la Puglia oggi, si capisce subito che è una regione piena di risorse e di eccellenze. Dall’agricoltura al turismo, dall’aerospazio alla tecnologia, le opportunità non mancano, ma lo sviluppo incontra ancora diversi ostacoli. Sono questi i dati che emergono da uno studio di Banca Ifis sull’economia pugliese. La popolazione diminuisce lentamente, con sempre meno giovani e nascite, e le infrastrutture, sia fisiche che digitali, restano indietro rispetto al Nord Italia. Non mancano poi le difficoltà sul fronte dell’istruzione e del lavoro, che rendono più complicato crescere e innovare.
Nonostante queste criticità, le imprese pugliesi continuano a muoversi con determinazione. Anche se il fatturato 2025 potrebbe segnare un lieve calo per via dei costi in aumento, settori come chimica, farmaceutica e tecnologia mostrano numeri in crescita. Il tessuto produttivo locale resta vivace: quasi la metà delle piccole e medie imprese esporta i propri prodotti, una percentuale superiore alla media nazionale, e l’agroalimentare conferma il suo ruolo trainante con esportazioni in forte aumento negli ultimi anni.
Le aziende non guardano solo ai numeri: c’è voglia di innovazione e sostenibilità. Circa un quarto delle imprese intende aumentare gli investimenti nei prossimi due anni, soprattutto per rendere più efficienti i processi produttivi e migliorare le pratiche ambientali. Sempre più aziende puntano su energie rinnovabili, riduzione dei rifiuti e gestione intelligente delle risorse, ma anche su welfare aziendale e iniziative sociali. La tecnologia, dal cloud all’intelligenza artificiale, diventa uno strumento per risparmiare, produrre meglio e rimanere competitivi.
Il settore vinicolo pugliese è un esempio lampante di questa trasformazione. Con circa 700 cantine attive e un fatturato stimato di 1,4 miliardi di euro, la Puglia è seconda in Italia per produzione di vino. Foggia guida la classifica provinciale, seguita da Bari e Taranto, e tante aziende stanno adottando tecnologie all’avanguardia: droni, sensori ambientali e GPS per monitorare i vigneti, sistemi digitali per la gestione delle cantine e la distribuzione, fino alla blockchain per tracciare i prodotti e garantire qualità e trasparenza.
In sostanza, la Puglia mostra un volto moderno e innovativo senza dimenticare le sue tradizioni. Le sfide non mancano, ma la regione punta con decisione a crescere, investendo nelle persone, nella tecnologia e nella sostenibilità, con l’obiettivo di valorizzare al massimo le sue eccellenze e diventare sempre più competitiva a livello nazionale e internazionale.