Non è solo un cambio di mezzi: per il trasporto pubblico della Città Metropolitana di Bari si apre una stagione che guarda al futuro, alla sostenibilità e a un servizio più comodo per chi ogni giorno si muove tra città e paesi dell’area metropolitana. I primi due autobus della nuova flotta sono stati consegnati e hanno già superato con successo le verifiche tecniche, segnando l’avvio concreto di un progetto che nei prossimi mesi cambierà il volto del tpl locale.
La fase operativa è ufficialmente partita con il collaudo dei primi mezzi, coordinato dalla Sezione Mobilità dell’ente. Si tratta dei primi tasselli di un piano molto più ampio, finanziato con 51 milioni di euro dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, che nel quinquennio prevede la messa in strada di 19 autobus di ultima generazione. Il percorso di rinnovamento proseguirà spedito: già entro la fine di novembre sono attesi altri sette veicoli, mentre l’intera fornitura sarà completata entro la fine dell’anno.
I nuovi autobus si distinguono non solo per l’alimentazione più efficiente – diesel/ibrido e metano CNG – ma anche per l’equipaggiamento tecnologico che renderà più semplice e sicuro viaggiare. A bordo sono presenti sistemi moderni di monitoraggio, dispositivi di informazione in tempo reale e tutte le attrezzature necessarie a garantire l’autonomia dei passeggeri con disabilità, nel pieno rispetto della normativa. Un investimento che guarda tanto al comfort quanto all’inclusione.
Per l’amministrazione metropolitana, questo passo rappresenta un tassello fondamentale in una strategia che punta a un sistema di mobilità sempre più sostenibile, capace di rispondere ai bisogni di un territorio in crescita e alla necessità di ridurre l’impatto ambientale.