“Quella delle vittime della strada è una tragedia senza fine, ogni anno aumentano e aumenta anche il dolore delle famiglie e di chi resta e convive con l’assenza di chi non c’è più”. Così Michele Genchi, responsabile del Comitato Santa Rita del quartiere San Paolo che anche quest’anno ha organizzato una fiaccolata in memoria delle vittime della strada per ricordare tutte le persone, tra loro donne, uomini e bambini, le cui vite sono state spezzate. Tante le cronache che si susseguono giorno dopo giorno, l’ultima, quella che ha visto morire il giovane Cosimo Magro investito e ucciso mentre soccorreva un altro automobilista coinvolto in un incidente. Ma è solo uno dei tanti nomi, una lunga lista. È anche per loro che Genchi, da anni, organizza la fiaccolata nel quartiere.
“Qui al San Paolo c’è tanta sensibilità – racconta – abbiamo perso tantissimi ragazzi. Ogni volta è un dolore che non si dimentica. L’idea della fiaccolata nasce da una ferita personale: ho perso un caro amico, era come un fratello. Era il 9 dicembre del 2002, si chiamava Giuseppe Lorusso. Da allora ho promesso che avrei fatto la mia parte per sensibilizzare sul tema”. Un impegno che non si è mai interrotto. “Ogni anno aumentano le famiglie che partecipano, e questo significa che le vittime non diminuiscono, Organizzo questa fiaccolata affinché i ragazzi capiscano che la vita è un dono e non va sprecata. Sono tanti i ragazzi che muoiono per incidente stradale, la vita è importante e spero che sensibilizzando al tema lo comprendano tutti”, ha concluso. La fiaccolata si terrà oggi, mercoledì 19 novembre 2025. L’iniziativa partirà con la Santa Messa alle ore 18 nella parrocchia Madre della Divina Provvidenza, a cui seguirà alle 19 un breve corteo con le immagini delle vittime della strada. Il percorso attraverserà le vie del quartiere fino al Giardino di Santa Rita, dove si terrà un momento di preghiera. “Non ricorderemo solo i ragazzi del San Paolo – spiega Genchi – ma tutte le vittime di Bari, della Puglia e non solo”, conclude.