Le luci del Natale stanno per accendersi su Bari, ma quest’anno lo faranno in modo diverso, più coinvolgente e soprattutto più “internazionale”. L’amministrazione comunale ha presentato il programma di “Christmas Around the World – Un abbraccio che arriva lontano”, un viaggio tra culture, tradizioni e simboli natalizi provenienti da ogni parte del pianeta. Un concept che vuole trasformare il periodo delle feste in un’occasione di incontro e conoscenza reciproca, attraverso laboratori, spettacoli, allestimenti immersivi e momenti di condivisione pensati per grandi e piccoli.
La novità più evidente di questa edizione è l’ampliamento degli spazi dedicati agli eventi: oltre alla storica piazza Umberto, infatti, il Natale 2025 conquisterà anche il giardino di piazza Garibaldi, cuore pulsante tra i quartieri Murat e Libertà. L’obiettivo è chiaro: valorizzare un’altra area della città e restituirla il più possibile alla comunità, con iniziative che possano animarla durante tutte le festività.
I due villaggi di Natale prenderanno forma dal 6 dicembre, giorno di San Nicola, e saranno inaugurati ufficialmente il 7 dicembre in piazza Garibaldi e l’8 dicembre in piazza Umberto. Le attività andranno avanti sino al 6 gennaio, quando in piazza Umberto arriverà la Befana per salutare simbolicamente la chiusura delle celebrazioni.
Entrambe le piazze ospiteranno un grande albero di Natale alto sei metri, la Casa di Babbo Natale e quella della Befana, la Casa degli Elfi Postini, un Giardino del Natale e un grande palco. A tutto questo si aggiunge, in piazza Garibaldi, una spettacolare installazione luminosa: una mongolfiera 3D alta quattro metri, simbolo del viaggio ideale tra i Natali del mondo. Sempre qui, tra i viali del giardino, in alcune date sarà possibile degustare dolci tipici di diversi Paesi grazie al corner “Assaggia il Natale”, mentre associazioni come l’Unicef inviteranno cittadini e visitatori a sostenere progetti solidali.
Piazza Umberto, invece, si trasformerà in un percorso immersivo scandito da tre differenti ambientazioni scenografiche: il Nord, il Sud e l’Oriente del mondo. Qui saranno presenti anche bacheche informative che racconteranno usi, rituali, storie e curiosità legate alle feste nelle varie culture.
Durante tutto il periodo natalizio, le comunità straniere residenti a Bari saranno protagoniste di giornate dedicate: laboratori creativi, spettacoli, danze tradizionali, performance e degustazioni racconteranno la ricchezza multiculturale della città. Un tassello che l’amministrazione considera fondamentale per promuovere integrazione, dialogo e coesione sociale.
Nel corso della presentazione, il sindaco Vito Leccese ha sottolineato come questa edizione punti non solo a rendere la città ancora più accogliente, ma anche a diffondere messaggi importanti. Riempire le piazze di eventi, ha spiegato, significa anche lavorare contro la marginalità e restituire agli spazi pubblici la loro funzione sociale. Un’attenzione che si estende soprattutto al quartiere Libertà, al centro di un’importante fase di riqualificazione urbana.
L’assessora alle Culture Paola Romano ha ribadito l’intenzione di rendere il Natale un momento di festa aperto a tutti, senza barriere. Per questo alcuni spettacoli saranno tradotti in LIS e sarà attivo un servizio navetta prenotabile dalle persone con disabilità per raggiungere più facilmente le piazze allestite. Inoltre, in piazza Garibaldi saranno ospitate associazioni impegnate su temi sociali e umanitari, per ricordare che ogni gesto può contribuire a diffondere pace e solidarietà.
Oltre ai due villaggi principali, il calendario sarà ricco di appuntamenti. Ecco le date principali già confermate:
6 dicembre – Allestimento dei villaggi nei due spazi cittadini
7 dicembre – Inaugurazione in piazza Garibaldi
8 dicembre – Inaugurazione in piazza Umberto
6 gennaio – Evento conclusivo in piazza Umberto con l’arrivo della Befana
Nei prossimi giorni saranno inoltre annunciate le iniziative diffuse negli altri quartieri della città, per un Natale che quest’anno vuole davvero abbracciare tutti.